E fu Cabrini: l’eroica donna esempio da riscoprire.
Dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S..
Los Angeles, 2 aprile 2024 – Il film ”Cabrini” diretto da Alejandro Gomez Monteverde, è interpretato da Cristiana Dell’Anna, nella parte di Francesca Cabrini.
Scritto da Rod Barr e Monteverde, è distribuito dalla Angel Studios, una compagnia specializzata nella distribuzione di film con storie d’interessa sociale.
Il Film ‘Cabrini’ è uscito sugli schermi americani in concomitanza alla festa della Donna, l’8 marzo, occasione perfetta per ricordare o scoprire la forza portante di una donna, indipendentemente dall’essere religiosa cattolica, canonizzata nel 1946 e ricordata come la Patrona universale degli emigranti.
Il film Cabrini ha smosso velocemente l’attenzione del pubblico , non solo femminile, per l’esempio indomabile di Francesca Cabrini, religiosa Missionaria del Sacro Cuore di Gesù, sconosciuta all’ultima generazione Americana, per la lotta sostenuta alla realizzazione del suo progetto mondiale: costruire ospedali per i poveri e orfanotrofi per i bambini.
Francesca Cabrini, nata in Italia nel 1850 a Sant’Angelo Lodigiano (Lombardia) e morta a Chicago nel 1917, affrontando ogni negazione possibile, riesce ad ottenere dal Papa l’autorizzazione all’apertura di orfanotrofi, iniziando dalla Cina e proseguendo a livello mondiale.
Il Papa Leone XIII , poco convinto, essendo lei donna, (condizione spesso rinfacciata), le offre la possibilità di mettere le prime radici al progetto orfanotrofio a New York dove Cabrini ed un suo gruppo di suore, nel 1889, si installano in un tugurio, iniziando la sua missione nell’area peggiore di New York, “Five Points”, dove i topi vivono meglio dei bambini.
Il film “Cabrini” riapre una pagina di storia dimenticata, descrivendo la miserabile situazione a New York degli immigranti italiani, senza accesso negli ospedali e spesso destinati a morire per strada e i loro figli a rifugiarsi nelle fogne per avere un tetto.