Los Angeles, 11 luglio 2023 – La 76esima edizione del Locarno Film Festival mettendo il cinema in dialogo con la sua storia, il suo futuro e le altre forme artistiche e comunicative, trasforma Locarno nella capitale della settima arte.
Molti saranno gli eventi tra i quali 9 prime mondiali proiettate in Piazza Grande.
I film “ La Paloma” (1974) di Daniel Schmid e “La Città delle Donne”(1980) di Federico Fellini, porteranno alla riscoperta del cinema classico.
Saranno proiettati il thriller astratto e metafisico “Falling Stars” di Richard Karpala e Gabriel Bienczycki destinato ad essere considerato un film di culto, la Piazza accoglierà Sandra Huller (Anatomie d’une Chute), Ken Loach (Yile Old Oak), Deva Cassel e Yile Vianello (la Bella Estate) Edoardo Leo (Non sono quello che sono) il cult movie “Theater Camp” proveniente da Sundance.
Il festival chiuderà con la presentazione del film “Shaida” di Noora Niasari, prodotto dall’attrice Cate Blanchett e interpretato da Zar Amir Ebrahimi.
Nelle sezioni competitive partecipano Piazza Grande, Concorso Internazionale, Concorso Cineasti del presente e Pardi di Domani. Nelle sezioni non competitive figurano 12 film di registi di rilievo dei quali 11 in prima mondiale, Histoire du Cinema, Retrospettiva, Locarno Kids: Screenings, Open Doors Screenibgs, La semaine de la critique e Panorama Suisse.
Tra gli Awards, l’Excellence Award Davide Campari sarà assegnato all’attore Riz Ahmed il 2 agosto in Piazza Grande.
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha detto “Ahmed è uno dei talenti imprendibili del cinema d’oggi. Camaleontico, in grado di oscillare fra i cosiddetti blockbuster e il cinema d’autore, a suo agio a teatro come in televisione, sia dietro un microfono che nelle vesti di produttore. Vincitore di numerosi premi, fra i quali un Academy Award. Riz Ahmed è il volto di un futuro finalmente possibile”.
Renzo Rossellini riceverà il Lifetime Achievement Award.
Pietro Scalia verrà premiato con il Vision Award Ticinomoda.
