King Kong, dalla sua nascita sugli schermi, ha portato fortuna ai suoi produttori.
Il nome e figura di King Kong nascono dalla fantasia di un pilota americano, regista, produttoree scrittore.
La figura di un gigantesco gorilla nella città di New York gli venne in sogno e lui la scrisse presentandola alla RKO, compagnia di produzioneradiofonica e cinematografica, nascendo così, nel 1933, il padre dei“King Kong“. Gli incassi di quel film, salvarono la RKO dalla bancarotta.
Il nome di Merian C. Copper, dal 1960 si trova sulla Hollywood Walk of Fame a ricordo dell’inventore del mostro più famoso del mondo che ha ispirato la fantasia di scrittori e produttori.
Dall’ultimo della serie King Kong diretto da Peter Jackson con Jack Black, Carl Dunham, Naomi Watts e Adrien Brody,ritorna sugli schermi: Kong: Skull Island. Il film è diretto da Jordan Vogt-Roberts, la sceneggiatura è di Dan Gilroy, Max Borenstein e Derek Connolly sviluppata dalla storia di John Gilory.
Nel film si anticipa la figura del mostro ai due piloti caduti in un isola del Pacifico dopo un combattimento aereo tra loro durante la Seconda Guerra Mondiale.
A distanza di anni il Capitano James Conrad (Tom Hiddleston) viene ingaggiato dall’agente governativo, William Randa (John Goodman) per attraversare e guidare una spedizione nella “Skull Island”. Componenti dell’impresa sono : il Maggiore Jack Chapman (Toby Kebbell)il Colonnello Preston Packard (Samuel l. Jackson) il biologo San Lin ( Jing Tian) e Mason Weaver (Brie Larson), fotografa e pacifista. Weaver sospetta che la spedizione abbia dei risvolti militari.
A John Dykstra supervisore degli effetti speciali, si deve il successo visivo dei mostri.
Il film, sugli schermi italiani, è alla sua prima uscita americana al primo posto per gli incassi.