Los Angeles, 26 marzo 2022 – Il Los Angeles Italia Film, Fashion and Art Fest fondato e prodotto da Pascal Vicedomini (quest’hanno è mancata la sua presenza energetica), si è svolto in Hollywood al TCL Chinese Theaters la settimana antecedente agli Oscar, dove concorre tra i selezionati film internazionali, “La mano di Dio” di Paolo Sorrentino.
Sofia Milos e Bernard Hiller hanno dato il via alla cerimonia d’apertura del Festival.
Sono stati premiati con un award offerto dall’Intesa San Paolo, Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli protagonisti nel film di Giuseppe Piccioni “Shadow of the Day”, alla sua premiere in USA .
Screening speciali hanno rivisitato la carriera di un nostro indimenticabile attore: Vittorio Gassman.
Un intenso programma di film diretti da registi italiani, ha dato modo di conoscere il nostro cinema offrendo al pubblico l’entrata libera.
Il Film di Sorrentino presentato nella seconda sera, è stato accolto con speciali applausi dal pubblico .
È seguita una Q&A (domande e risposte).
Il regista ha risposto alle domande con “spirito napoletano” ad alcune domande leggermente lunghe ed a cui l’interlocutore si aspettava una spiegazione, la risposta di Sorrentino è stata concisa “No”.
Finalmente ad una domanda gradita, ha sottolineato dicendo “Questa è una buona domanda.”
Alla serata era presente Diane Warren, musicista che nella sua carriera ha ricevuto negli anni , 13 nomination agli Oscar per le sue canzoni. Forse nell’ imminente edizione dell’Academy Awards, riuscirà finalmente ricevere la famosa “statuetta”.
Il Los Angeles film aveva portato fortuna a Nick Vallelonga vincitore di un Academy Award per la sceneggiatura del film “Green Book” e presente nella seconda serata del Festival.
Abbiamo incontrato Robert Davi, attore con una super carriera alle spalle, e Chairman al Los Angeles Italia 2022. Ha detto d’essere piacevolmente ammirato per l’organizzazione del festival essendo un estimatore del nostro cinema.
Alla domanda se tutti i cambiamenti rivoluzionari nella dinamica cinematografica siano positivi, Robert Davi ha risposto d’essere partecipe al nuovo metodo di produzioni e distribuzioni, atte ad offrire maggiori opportunità di lavoro nel settore ed aprire nuove strade ai film indipendenti.
Davi ha ultimamente lavorato nel film in post-produzione “L’uomo che disegnò Dio” diretto da Franco Nero, la storia è di Eugenio Masciari, partecipe inoltre alla sceneggiatura. Al film oltre a Franco Nero, partecipano Kevin Spacey, Faye Danaway e Stefania Rocca.