Los Angeles, 16 febbraio – L’88th cerimonia dell’ Academy Awards presentata dall’ Academy Motion Picture Arts and Sciences premierà i film usciti nel 2015.
Il 28 febbraio 2016 al Dolby Theatre, nel cuore di Hollywood, lo show sarà presentato da Chris Rock, attore americano, sceneggiatore, produttore, regista e comico.
Una scelta forse diplomatica da parte dell’Academy per compensare gli scontenti dovuti alle reazioni a catena scatenatesi all’annuncio delle Nominations ufficiali per la mancata presenza di attori o registi di colore.
L’Oscar “dei bianchi”, così è stato soprannominato, troverà nelle battute di Rock, le graffiate comiche mordenti date per scontate a sottolineare” the lack of diversity” (assenza o mancanza nella diversità).
Già l’anno scorso le critiche sono arrivate a raffica per le mancate nominations del film “Selma” sia dell’attore David Oyelowo che del regista Ava DuVernay.
La situazione è peggiorata quest’anno e le Nominations lo dimostrano:
“Creed” diretto e scritto da Rayan Cooglerinterpretato da Michael B. Jordan protagonista, la nomination è andata a Silvester Stallone come attore non protagonista. Escluso Idris Elba per “Beast of No Nation”, Will Smith per “Concussion” (benchè la sua interpretazione nel film, con la pretesa di recitare in un accento semi indiano non era eccezionale, forse doppiato acquisterà credibilità). Il film “Straight Outta Compton” nonostante gli ottimi attori sconosciuti e regista di colore, sono stati nominati per la sceneggiatura due bianchi. La lista potrebbe continuare.
Comunque i preparativi per la serata ufficiale degli Oscars sono in fermento, i fashion designers si accalappiano le stars per offrire le loro creazioni, make up, creme, profumi, accessori, è la danza della vanità…. ma tutto fa spettacolo e gli awards importanti sono il business di Hollywood.
Le attrici nominate nel ruolo da protagoniste sono:
Cate Blanchett per “Carol”. Indubbiamente Blanchett ha offerto un’interpretazione intensa per il soggetto del film.
Brie Larson per “Room” ha dimostrato una coordinata recitazione per la situazione emotiva della storia.
Jennifer Lawrence per “Joy” ormai non sorprende più per il suo talento intuitivo d’animale da palcoscenico o di set, in questo caso.
Saoirse Ronan per “Brooklyn” è l’immagine dell’ingenuità semplice che trasmette le sue difficoltà affrontate con determinazione per crearsi una vita migliore.
Charlotte Rampling per ’45 Years” è la donna matura calpestata nell’intimo per la scoperta di un segreto da parte dell’uomo amato con il quale sta per festeggiare i 45 anni di matrimonio.
Abbiamo tre attrici giovanissime tra le quali Saoirse Ronan, che potrebbe essere la vincitrice.
Blanchette l’attrice di fascino e di grande talento nella sua splendida maturità in un ruolo difficile.
Charlotte Rampling sicura nella sua identità di donna e attrice serena e appagata che offre un’interpretazione assolutamente viva e credibile ed emozionalmente toccante. Charlotte meriterebbe un Oscar per la sua semplicità e naturalezza di attrice preparata, “miracolo” di donna nell’offrirsi priva d’arrangiamenti di bellezza all’obiettivo, incurante di mostrare i segni dell’età e per questo ancora più bella.
Glielo abbiamo detto al red carpet dell AFI Film Festival per la presentazione del film “45 Years”.
Galleria fotografica
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Intervista Video red carpet con Charlotte Rampling
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