Cinema - NEWS FROM HOLLYWOOD by STELLA S.

The Dead Don’t’ Hurt

Dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S..

The Dead Don’t Hurt” è il ritratto di una donna determinata a sapersi difendere in un mondo dominato da uomini spietati.

La storia si svolge nella frontiera occidentale degli Stati Uniti nel 1880 e racconta di una coppia d’amanti.

Il personaggio principale è una immigrante franco-Canadese , Vivienne Le Coudy (Vicky Krieps conosciuta a livello internazionale per il film con Daniel day Lewis in “Phantom Thread”. Le sue collaborazioni in film formano una lunga lista.)

Essendo Vivienne uno spirito libero, trova il modo di guadagnarsi da vivere vendendo fiori a San Francisco dove incontra Holger Olsen (Viggo Mortensen, attore per il quale non sono necessarie presentazioni avendo lavorato con i migliori registi incluso Cronenberg).

Nonostante Olsen sia un carattere forte come lo è lei, Vivienne decide di seguirlo andando a vivere in Nevada a Elk Flat. La loro vita tranquilla, improvvisamente cambia con lo scoppio della Guerra Civile ed Olsen decide di arruolarsi e combattere per le Union.

Questo film è, per Mortesen, la sua seconda esperienza come scrittore e regista dopo il suo debutto in “Falling” con il quale ebbe un ottimo successo.

Questa nuova esperienza lo ha riunito al gruppo del team creative di “Falling”, con il direttore della fotografia Marcel Zyskind, il production Design Carol Spier, la costumista Anne Dixon.

Mortensen ha detto di Krieps “Lei ha una particolare bellezza femminile quasi antica, di un altro tempo. Ed era perfetta per il personaggio del film, questa scelta non dovuta solo al suo aspetto esteriore ma per qualcosa di particolare, una forza interiore che Krieps sa trasmettere, decisamente necessaria per questa storia.”

Krieps ha sottolineato: “Per me il personaggio di Vivienne porta un messaggio ancora attuale. Lei vive in un mondo dove le persone combattono per le proprietà e si ammazzano tra loro, senza rispetto degli altri, appropriandosi di quello che vogliono in qualsiasi modo. Oggi pensiamo di esserci evoluti, al contrario niente è cambiato da allora. Stesse persone oppresse da oppressori pronti ad usare ancora la stessa forza, sentendosi i più forti. Vivienne vive in quel caos ma, nonostante si senta perduta, sa essere forte nel non saper perdonare ma in definitiva bisognerebbe saper perdonare gli uomini carichi del loro orgoglio.”

Il film è stato presentato al festival di Toronto ed a Los Angeles in uno screening privato nella famosa Soho House a in west Hollywood, è distribuito da Shout Studios.

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