A Colle Oppio felice conclusione per la rassegna all’Ombra del Colosseo

Roma, 3 settembre 2017 – Ultima settimana di programmazione, tra importanti conferme e attesi ritorni, per la rassegna romana dedicata alla comicità, in scena nell’accogliente Parco del Colle Oppio. Dal 4 al 10 settembre si susseguono sul palco, Alberto Farina, Cinzia Leone, Antonello Costa, Stefano Fabrizi, Antonio Giuliani, Pablo e Pedro, Nino Taranto.

Lunedì 4 settembre, alle ore 21.45, torna sul palco Alberto Farina con “La mia famiglia e altre volgarità”. Nello spettacolo “La mia famiglia ed altre volgarità”, Alberto Farina, brillante autore e interprete sui generis, racconta in tono ironico il suo delirante mondo, attraversando soprattutto luoghi e momenti della sua infanzia: il comico romano è noto, infatti, per i suoi monologhi sulla vita d’infanzia. Personaggio stravagante, con la sua aria da giovane scapestrato capitato lì per caso, sul palco Alberto narra aneddoti più o meno verosimili della sua vita e della sua famiglia. A partire dalla sua controversa vita di coppia fino ad arrivare alla sua bizzarra famiglia, ripercorre una vita comicamente enfatizzata.

Martedì 5 settembre, ore 21.45, il palco si tinge nuovamente di rosa con Cinzia Leone, in scena con il suo spettacolo “Mamma sei sempre nei miei pensieri. Spostati!”. Ultimo spettacolo firmato da Cinzia Leone e Fabio Mureddu, che ne firma anche la regia, “Mamma sei sempre nei miei pensieri. Spostati!”, è uno spettacolo su quella che potremmo definire “mammità”. Un testo che riflette su come la mamma condizioni gli atteggiamenti, i pensieri e l’essere dei suoi stessi figli.  Fin dai tempi più antichi, come una sorta di matrice materna primordiale, le ansie e le paure della madre finiscono per trasferirsi sui figli, divenendo le loro stesse future ansie e paure e facendo emergere con forza il bisogno del sempre più difficile distacco dal cordone ombelicale. Genuina, spontanea, sanguigna, ma anche riflessiva e grande affabulatrice di pubblico, Cinzia Leone, sul palco, sa trarre ispirazione dalle cose più disparate, esaltando ed incarnando la difficile arte della comicità intelligente.

Mercoledì 6 settembre, Antonello Costa torna in scena con il suo “È meglio che faccia da solo”. Spettacolo ore 21.45, In scena i personaggi che hanno reso noto Antonello, come Don Antonino lo zio siculo, Sergio il cugino esaurito, Rocco il lookmaker gay, Tony Fasano figlio degli anni 70, Mc Adelio rapper con la zeppola, Raffaello Piombo il cugino calabrese di Tiziano Ferro, il Karacose e il salsero, senza dimenticare la famosa danza liberatoria russa: il Kitmancula.  Una raccolta di situazioni e numeri cari all’artista si alterna, poi, ai nuovi personaggi, tratti dall’ultimo spettacolo di Antonello, intitolato “Mastercost: lo spettacolo è servito”, che ha debuttato a Roma lo scorso marzo e impegnerà l’artista e la sua compagnia in una tournée italiana da ottobre a marzo del prossimo anno. Sul palco si intervallano 14 numeri diversi, che vanno dal canto al ballo, dal mimato al comico. “È meglio che faccia da solo” è scritto e diretto da Antonello Costa, con la partecipazione in scena di Pierre Bresolin, Annalisa Costa e le ballerine Elisa Milani, Marica Galli e Licia Tricchi.

Giovedì 7 settembre, alle ore 21.45, Stefano Fabrizi in scena con lo spettacolo “Trova l’intruso”. Tra satira sociale e luoghi comuni, “Trova l’intruso” ripercorre i vizi e le virtù della società in cui viviamo; un parallelo tra il passato e il presente, tra il vecchio e il nuovo che, come spesso si scopre, tanto nuovo, in fondo, non è. Vengono analizzate dinamiche della realtà del quotidiano, senza tralasciare gli spunti per una riflessione che, accompagnata al gusto della comicità, contraddistingue Stefano Fabrizi: dalla politica che si ripete con le stesse frasi e i soliti slogan, alle dinamiche dei nostri rapporti di coppia che sembrano orchestrate e riviste, attraverso un medium, da Platone in persona.

Venerdì 8 settembre, ultima replica, sul palco di All’Ombra del Colosseo, per “Recital” di Antonio Giuliani. Spettacolo alle ore 21.45, Giuliani, uno degli storici protagonisti della rassegna romana dedicata alla comicità, nuovamente in scena in quella che fu la storica location dei suoi esordi nel Parco del Colle Oppio. Così come il buon vino, Antonio Giuliani, con il trascorrere del tempo, acquista un sapore e un gusto ancora maggiori, portando in scena uno spettacolo di qualità, capace di evidenziare la bellezza della nostra nazione, ripercorrendo vizi e virtù del nostro essere italiani. In una versione modificata proprio per All’Ombra del Colosseo, “Recital” racconta dell’estate, dei viaggi degli italiani, delle assurdità cittadine di una Roma divisa tra Nord e Sud. Non mancano, poi, i riferimenti al rapporto tra donna e uomo, che l’artista racconta con estrema comicità e senza mai cadere nella volgarità, senza tralasciare, infine, l’essenziale e, oggi più che mai importante, necessità del sorriso, ricordando la famosa affermazione di Charlie Chaplin che recita “un giorno senza un sorriso è un giorno perso”.

Sabato 9 settembre, alle ore 21.45, Pablo e Pedro tornano in scena con “Comicidio”. I due mattatori storici di All’Ombra del Colosseo tornano a far divertire il pubblico della rassegna romana vestendo, questa volta, i panni di due infallibili investigatori, gli unici capaci di risolvere anche i casi più difficili e incomprensibili che compromettono la serenità e la quotidianità del cittadino e le sue relazioni sociali. Loro compito è, infatti, scoprire chi stia uccidendo il matrimonio, l’educazione, la politica, la musica, l’arte ma, soprattutto, la comicità. Dopo aver sviscerato l’argomento, eseguito ricerche e acquisito materiale, i nostri paladini elaborano ipotesi e conducono indagini, individuando in Pablo e Pedro i possibili sospettati e procedendo al loro relativo interrogatorio. Ai due comici sarà data la possibilità di discolparsi: dovranno produrre un alibi e dimostrare, attraverso il loro spettacolo, la propria innocenza di fronte ad una giuria popolare, il pubblico.

Domenica 10 settembre, leggiamo dai perfetti comunicati di Gaito Comunicazione, chiude la settimana e la programmazione della rassegna. Nino Taranto con “Te lo dico adesso non te lo dico più”. Spettacolo ore 21.45, Scritto e diretto da Nino Taranto, “Te lo dico adesso e non te lo dico più” è una celebrazione dei 25 anni di carriera dell’attore comico, un’occasione che l’artista ha deciso di festeggiare sul palcoscenico. Sono passati diversi anni dal mio primo palcoscenico – racconta Nino Taranto – era ora che vi raccontassi tutto quello che è successo in questi 5 lustri.  Dalla prima storiella all’ultima, dall’infermiere del “Seven Show” fino ad “Eccezionale veramente”, ripercorre la sua lunga carriera trascorsa tra teatro e televisione, senza tralasciare neanche una risata. 

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