dalla nostra corrispondente da Los Angeles Maristella Santambrogio
Ci spiega il direttore dell’istituto italiano di Cultura, Alberto di Mauro, “ Siamo quì per partecipare all’evento della serata con l’opera la “Traviata”, messa in scena al teatro La Fenice di Venezia nel 2010 e che verrà proiettata sullo schermo dell’istituto con la presentazione del musicista Fabrizio Mancinelli. L’opera fa parte di una serie di programmi atti a celebrare il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Abbiamo quindi creato una serie di proiezioni di opere del Verdi, includendo dei concerti”.
Vedo questa bella mostra di Cappelli” “È infatti una mostra che vuole esaltare l’artigianato italiano,sono il simbolo di leggerezza ed esprimono l’eleganza del made in Italy.” in
Come riuscite a sostenere le spese, data la situazione italiana di ristrettezze economiche?“Ce la caviamo con l’aiuto degli sponsors coinvolti nei nostri progetti non solo economicamente. Bisogna aggiungere come la partecipazione dell’equipe di persone che lavora con noi ci dedichi molto tempo gratuitamente, al di fuori degli orari di lavoro, permettendoci di raggiungere risultati impensabili grazie a quella dedizione spontanea, fatta d’entusiasmo e generosità. Quì abbiamo uno dei nostri sponsors Giovanni Moriconi”.
“ Si , sono sponsor dell’Istituto, ho aperto a Los Angeles una casa di produzione cinematografica la “Digimoric Productions”. Recentemente al Los Angeles Film, Fashion and Art Fest , è stato presentato un film montato da me, intitolato ‘”All You Can Dream” scritto e diretto da Valeri Zanoli . È un film molto bello che parla del disagio minorile . Una commedia con la partecipazione della cantante Anastacia “.
Da quanto tempo è a Los Angeles? “Sono fisso quì da pochi mesi, ho aperto questa società, realizziamo produzioni televisive e cinematografiche. Passando qualche mese all’anno qui, ho avuto modo di conoscere il sistema di produzione americano, molto meritocratico, con una competizione sana ma dura da affrontare. L’importante è credere nelle scelte fatte, come appunto nel film ‘’All You Can Dream’’, bisogna credere in qualcosa e i risultati arrivano. Questo è molto importante.”
C’è un format da seguire per entrare in questo mercato? “ Si, il format è lavorare con professionalità, non fermarsi davanti agli ostacoli, perchè il lavoro va portato avanti e quando è fatto bene, ti premia.”