dalla nostra inviata Maristella Santambrogio
Il film più lungo del Festival di Locarno, “Mula sa Kung Ano Ang Noon’ (From What is Before) Filippine 2014, 338′ più di 5 ore di proiezione in bianco e nero diretto da Lav Diaz, regista filippino nato nel 1958, si è aggiudicato il Pardo d’oro .
Una giuria selezionata composta da: Gianfranco Rosi, Thomas Arsian, Alice Braga, Connie Nielsen e Diao Yinan, ha scelto il film tra 17 lungometraggi provenienti da tutto il mondo. La lunga fatica di Lav Diaz meritava il premio, per la fotografia ed i dettagli umani sapientemente rappresentati da un gruppo di attori filippini. Il film racconta la storia di una remota località nelle Filippine dove fatti strani accadono di continuo tanto da far emettere la Proclamazione 1081che mette tutto il paese sotto la legge marziale. Diaz aveva già ricevuto a Venezia il premio Orizzonti per il film “Melancholia” (2008) ed una speciale menzione con “Death in the Land of Encantos”(2007)
Durante gli undici giorni, hanno partecipato al Festival 166.800 spettatori (nel 2013 furono 162.919). Risultato positivo anche per il numero di accreditati totale, che ha raggiunto quota 4.232 (nel 2013 furono 4.114) e per i giornalisti e fotografi presenti a Locarno in 962 (nel 2013 furono 929).
In ascesa anche il numero di professionisti che hanno partecipato al Festival, con 1.049 accrediti Industry (per il 2013 furono 1.013).
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