Roma, 18 settembre 2023.
E’ una data importante, oggi, perché avrebbe compiuto 95 anni Francesco Benenato, in arte Franco Franchi.
E’ doveroso, direi quasi obbligatorio, ricordare che quando si parla di Franco Franchi si debba citare anche Ciccio Ingrassia e viceversa.
Ho voluto accomunare entrambi in questo 2023 anche per i 20 anni dalla scomparsa di Ciccio, avvenuta il 28 aprile del 2003, oltre al compleanno su menzionato.
Che cos’erano Franco e Ciccio? Due guitti d’avanspettacolo? Due grandi comici trascurati dalla critica, destino condiviso con il grande Totò?
I due sono stati una vera coppia comica, intendendo anche la vita di tutti i giorni in aggiunta alla parte artistica.
Una coppia popolare che ha imperversato nel cinema e nella televisione dall’inizio degli anni Sessanta fino agli Ottanta.
A differenza di coppie dove c’era il comico e la spalla Franco e Ciccio erano intercambiabili, integrati uno dentro l’altro.
Franco faceva delle cose perché Ciccio, con quel corpo e quella faccia, gliele consentiva e viceversa come dimostrato nel celebre pezzo <Core ‘ngrato>.
Battute celebri come <Soprassediamo>, <Ciccio, qui a schifio finisce!>, le facce, le mosse che hanno fatto ridere, con poco, intere generazioni.
Franchi e Ingrassia, o Franco e Ciccio, si sono imposti con una comicità che veniva dalla strada e che privilegiava l’aspetto facciale, la maschera.
Rispetto a coppie come Tognazzi e Vianello, Totò e Peppino o Fabrizi, loro sono rimasti tali e non occasionali e si sono scatenati, nel cinema, su ogni genere di parodia.
La loro forza era proprio quella di provenire dalla strada, in un’Italia in pieno boom economico, suscitando le attenzioni di maestri come Pasolini o Fellini o i fratelli Taviani.
La critica snob li ha sempre ghettizzati a dispetto del pubblico, sia nel cinema che in televisione, che li premiava.
Certo hanno avuto alcuni registi non propriamente paragonabili a Blake Edwards, tuttavia il loro impegno era sulla velocità d’esecuzione, improvvisazione e uso della parodia.
Oltre alla televisione, dove alcuni sketch hanno fatto epoca come le scenette di Franco che deve rinnovare la patente con l’inflessibile esaminatore Ciccio o sempre Franco alle prese con Ciccio severo ispettore delle tasse, ricordiamo alcuni film della sterminata produzione della coppia.
Farfallon, parodia di Papillon, I due maghi del pallone, riferimento al mago Herrera, Due mafiosi contro Goldginger, parodia di un famoso 007, Sedotti e bidonati, sullo spunto di sedotta e abbandonata di Stefania Sandrelli.
Poco prima della sua scomparsa chiesero a Franco: <Quanto durerà la vostra coppia?>.
<Per sempre> la risposta di Franco e dopo la morte di quest’ultimo chiesero a Ciccio: <Cosa ricorderà di Franco?>, Ciccio rispose: <Tutto>.
Franco e Ciccio, in alto i cuori…