Cinema Italian Style a Hollywood – INTERVISTE E GALLERIA FOTOGRAFICA IN ESCLUSIVA
dalla nostra corrispondente da Los Angeles M. Santambrogio
L’undicesima edizione del Cinema Italian Style organizzato da American Cinematheque e Luce Cinecittà, ha inaugurato l’apertura del festival all’Egyptian Theater di Los Angeles presentando il film di Claudio Caligari “Non Essere Cattivo”. Il film rappresenterà l’Italia per la selezione dell’Academy Awards 2016 dei film in lingua straniera. Durante la settimana del Festival dal 12 al16 novembre stati proiettati il meglio della nostra produzione italiana presentata e premiata nei festival internazionali: “Mia Madre” di Nanni Moretti, “Il Nome del Figlio”, di Francesca Archibugi, “Latin Lover” di Cristina Comencini,” Se Dio Vuole” di Edoardo Falcone, “L’Attesa” di Piero Messina, “Noi e la Giulia” di Edoardo Leo, “Io e Lei ” di Maria Sole Tognazzi, “I Nostri ragazzi” Ivano de Matteo, il documentario “Italian Gangsters” di Renato De Maria. La scelta dei film, si deve a Laura Delli Colli, giornalista ePresidente del sindacato dei giornalisti cinematografici.
I film “Sangue del mio Sangue” di Marco Bellocchio, “Sworn Virgin” di Laura Bispuri,” Mediterranea” di Jonas Carpignano, “Il Racconto dei Racconti” di Matteo Garrone e ” La Giovinezza” di Paolo Sorrentino hanno partecipato all’AFI FILM Festival dove erano stati precedentemente proiettati.
Sul red carpet abbiamo visto sfilare parte dei rappresentanti del programma del festival Italian Style quali: Francesca Archibugi, Piero Messina, Alessandro Borghi , Luca Marinelli, Valerio Mastandrea (produttore e attore), Paolo Sorrentino, Maria Sole Tognazzi, Laura Delli Colli , Roberto Cicutto (Presidente di Istituto Luce-Cinecittà) e molti altri.
Abbiamo intervistato Maria Sole Tognazzi, per la seconda volta sul red carpet dell’Egyptian Theatre, piu’ sicura e sorridente. “Ricordo che due anni fa ci parlavi della possibilità che i diritti del tuo film “Viaggio da Sola” potessero essere comperati dagli americani” “Infatti, i diritti sono stati opzionati per girare una serie televisiva in America.” “Il tuo film ‘Io e Lei’ verra’ proiettato al Festival. Sei in coppia con il film ‘Carol’ trattandosi dello stesso argomento: un rapporto tra donne.” “Non avevo idea che si stesse preparando un altro film sull’argomento, comunque mentre avevo visto all’estero film di storie d’amore tra omosessuali, in Italia non si era ancora presentato nulla sull’argomento e non si è ancora aperti ad accettare storie d’amore tra donne, è un tema affrontato con difficoltà.” “Al regista di Carol, Tood Haynes, ho chiesto se da uomo ha trovato difficoltà a dirigere una storia d’amore tra donne ed a te, donna, rivolgo la stessa domanda: è stato più facile?” “Forse la mia storia coinvolge scene sessuali morbose, tratto la crisi di una coppia dove c’è lo scambio di un bacio perciò una sessualità meno coinvolgente visivamente.”
Ad Alessandro Borghi, con il quale si è discusso la sua somiglianza tra vari attori, abbiamo optato per Franco Nero da giovane ma con un’espressività più intensa, abbiamo chiesto: “È la sua prima volta a Hollywood, cosa l’ha portata a fare del cinema?” “È la mia prima volta qui’ e a far cinema mi ci hanno portato… sono stato fermato per strada ed è iniziata la mia carriera in cinema. È come essere in un bel sogno, mi sono svegliato al Festival di Venezia. Il sogno ancora continua.” “Che ci dice di questo Film?” ” Non è un film sulla criminalità e sviluppa un rapporto d’amicizia tra due ragazzi e parla d’amore e scelte sbagliate nella ricerca di stabilità nella vita, con guadagni rischiosi nello spaccio di droga.” “Lei non ha frequentato scuole di cinema?” “Si, per due anni e mezzo ho seguito dei corsi in un’Accademia di cinema ma maggiormente ho imparato il mestiere dell’attore lavorando sul set.” “Peccato sia mancato Il regista del film ‘Non Essere Cattivo’ Claudio Caligari” “Si, è stata una grande perdita, una dolorosa tristezza per noi che lo abbiamo conosciuto, ma bisogna togliersi di dosso quella malinconia.” “Si dice che nella vita sia importante quel che si lascia di buono.” “Certamente. Lui ci ha lasciato i suoi film, la sua dedizione al lavoro e insegnamenti, tutto questo non si dimentica.”
Ci ha incuriosito Massimo De Lorenzi Dobrovic, prima di tutto per la sua eleganza e novità di stile. Gli abbiamo chiesto della sua carriera e se ha frequentato scuole di cinema a Los Angeles. “Sono un attore italiano, però porto anche il cognome croato di mio padre. Vivo a Los Angeles da sette anni. Come attore ho frequentato l’American Academy of Dramatic Arts. Ho lavorato con Steve Seagal in 3 film (“A Good Man”, “Absolution” e “Killing Salazar”). Pensi, che combinazione, in Italia hanno passato il mio ultimo film “Absolution” su rete Quattro proprio il giorno del mio compleanno! Un bel regalo. Ho quattro film in uscita:” Navy Seals VS Zombies”, “Behind the Curtain of the Night”, “Badge of Honor” e “Nocturna” nell’ultimo interpreto un vampiro…..”
Paolo Sorrentino è in attesa della reazione del pubblico all’uscita del suo film” La Giovinezza” per l’America ” Youth” sugli schermi americani il 4 dicembre.
Alla serata conclusiva dell’Italian Style Festival organizzata all’Aero Theatre di Santa Monica con il film “Mia Madre” il regista e attore nel film, Moretti, ha intrattenuto il pubblico con divertenti aneddoti accaduti durante le riprese del film. Il successo del festival quest’anno è stato confermato dalla presenza di 10.000 persone che hanno assistito e partecipato alle selezioni.
GALLERIA FOTOGRAFICA
{youtube}sYc464ljEP0{/youtube}