Diretto da Matthew Vaughn “Kingsman:The Secret Service” è una sceneggiatura basata sul comic book scritto da Mark Millar . Pur reinventando in un puzzel idee usate nei popolari ‘James Bond’, il film riesce ad essere originale, specialmente nelle scene finali.
Los Angeles, 18 febbraio – Colin Firth, attore eclettico, ancora non lo avevamo visto nei panni di una spia da secret service. Non ci aveva pensato nessuno a proporgli un ruolo simile, eppure è una parte che veste perfettamente.
Harry Hart ( Colin Firth) è un agente segreto facente parte di un’organizzazione speciale di spie internazionali, altamente preparate, in cui ogni componente si distingue con un nome fittizio preso dai difensori della legge di re Artù.
La sede a Londra usa come paravento un elegante negozio per abiti su misura. La spia Lancillotto, purtroppo, eliminata in missione deve essere sostituita. Si decide in una riunione segreta capitanata da Michael Caine , re Artù, di trovare reclute adatte tra le quali verrà scelto il nuovo Lancillotto.
Sarà proposto da Hart anche Gary “Eggsy” Unwin ( Taron Egerton), figlio del vero Lancillotto, la spia eliminata. Purtroppo,”Eggsy” non riuscirà a superare la prova finale e sarà surclassato da una giovane donna. La missione da affrontare si rivelerà molto più complicata del previsto ed inoltre subirà un sabotaggio interno per mano di un importante componente dell’organizzazione.
Hart deciderà di richiamare “Eggsy” per partecipare all’operazione e smascherare il complotto in atto, che mira ad eliminare un gran numero di persone della popolazione mondiale. Valentine (Samuel L.Jackson) aiutato da Gazelle con gli arti inferiori artificiali e micidiali (Sofia Boutella) ne sono i responsabili. Spesso nei film d’azione c’è un eroe da sacrificare per rendere la storia più umana, ma nonostante la perdita di un cavallo da battaglia, la missione viene completata con successo. Nella battaglia finale si assiste ad uno scoppio di fuochi d’artificio veramente spettacolare.
Film piacevolissimo, proiettato sugli schermi italiani dal 26 Febbraio. Il film ha mantenuto il titolo originale.
