Roma, 13 settembre 2022.
Triste ricorrenza quella di domani, 14 settembre, per i quarant’anni dalla scomparsa di una delle muse più rappresentative di Hollywood: Grace Kelly.
La carriera cinematografica della Kelly, irlandese di origine, s’interrompe nel 1956 a 26 anni, al massimo del suo fulgore, perché diventa principessa come nelle migliori favole dei fratelli Grimm.
Galeotto è l’incontro con il principe monegasco Ranieri l’anno prima nel 1955 durante le riprese del film <Caccia al ladro>, girato proprio nel Principato di Monaco.
Con Alfred Hitchcock stabilisce un sodalizio artistico fatto di tre pellicole, oltre al già citato <Caccia al ladro> ci sono poi <Il delitto perfetto> e <La finestra sul cortile>.
Il maestro del brivido è attratto dalla classe innata di Grace, al di là del talento artistico che consente all’attrice di vincere un Oscar nel 1954, come attrice protagonista, con il film <La ragazza di campagna>.
Hitchcock la soprannomina “ghiaccio bollente” per la sua fredda bellezza, ma Grace è tutt’altro che fredda.
Grace Kelly, nel periodo in cui imperversano Marilyn Monroe, Sophia Loren, Jayne Mansfield o Kim Novak, emana un fascino austero.
Una sensualità mai volgare ma espressa attraverso un erotismo indiretto, quasi sotto traccia.
Come non ricordare, a questo proposito, la scena durante <Caccia al ladro> quando saluta sulla porta della sua stanza d’albergo con un bacio appassionato uno stralunato Cary Grant.
Non sono in grado di dire se ognuno di noi ha un proprio destino segnato.
Sta di fatto che dopo aver girato la scena con Cary Grant, sempre in <Caccia al ladro>, di una passeggiata sulle tortuose colline della Costa Azzurra, dimostrando una notevole abilità nella velocità e nella tenuta di strada di una fuoriserie, ventisette anni dopo Grace vola in un burrone.
Con la sua Range Rover 3500 perde il controllo nell’approccio ad una curva, con al suo fianco la terzogenita Stephanie che si salva miracolosamente.
Le cause della disgrazia, su un tracciato che Grace conosce ad occhi chiusi, riportano di una probabile ischemia che gli fa perdere il controllo del fuoristrada, con qualcuno che negli anni a venire lascia ventilare che alla guida poteva anche esserci la minorenne Stephanie.
Grace Kelly, o meglio Grace di Monaco, che con la sua favola rende ancor più magico l’ambiente del minuscolo Principato.
L’epoca di Grace rende Monaco uno scenario unico del ritrovo internazionale, con parecchie celebrità che amano trascorrerci le vacanze.
A poco meno di 53 anni Grace Kelly, o Grace di Monaco, entra a far parte del mito per le sue 14 interpretazioni cinematografiche, in appena sei anni, per il suo fascino, per il suo ruolo discreto di principessa.
Per la sua bellezza fredda. “Ghiaccio bollente”…