Roma, 2 agosto – La grande musica incontra l’architettura; il design e l’arte contemporanea si coniugano con l’eco sostenibilità: tutto questo ed altro ancora in “Villa Pennisi in Musica”, un Festival che si crea ogni anno, a cominciare da palcoscenico, l’allestimento e poi le luci e la comunicazione e, naturalmente, la musica. E nel contempo si crea una nuova modalità di partecipazione che ingloba tutte le possibili angolazioni della produzione di un festival musicale. Dunque, un vero e proprio cantiere,una Summer School nella quale sono affrontati tutti gli aspetti relativi alla formazione di professionisti della musica dal vivo, oltre che un festival vero e proprio, ospitato fino al 13 agosto nella Villa Pennisi di Acireale a ridosso di Catania. La Rassegna è nata nel 2009 per volere dell’Associazione M.A.R. Musica-Arte-Ricerca da un’idea di David Romano e dalla collaborazione con Gridshell.it, leader internazionale di costruzioni sperimentali in legno. Vuole essere una piattaforma moderna di produzione d’idee, partner innovativo per chi richiede alla cultura di divenire spettacolo senza perdere la profondità e i contenuti che la rendono arte. Prendendo spunto dall’opera di Francesco Pennisi (1934-2000), compositore, scrittore, grafico e pittore, fondatore di Nuova Consonanza, nato ad Acireale e cresciuto tra le mura dell’omonima villa, negli ultimi cinque anni l’Associazione MAR ha dato vita a concerti e spettacoli arricchendo l’offerta culturale e turistica di Acireale allo scopo di sviluppare un sistema di produzione integrato e autosufficiente. Corsi, concerti, workshop, seminari, installazioni, tutto ciò che contribuisce a emozionare e avvicinare il pubblico alle discipline artistiche trova in MAR un luogo ideale di realizzazione.
Gli studenti, i giovani talenti e i Maestri d’eccezione collaborano quindi per progettare e costruire ReS – Resonant String Shell, una scena acustica che ottimizza la fruizione della musica da camera all’aperto. ReS ha vinto il Peter Lord Award 2015, assegnato dall’Institute of Acoustic (UK) per la sua eccezionale e innovativa progettazione acustica. Quest’anno la presenza di David Tremlett, Special Guest 2016, genio del “wall drawing” giunto con il suo assistente Ferruccio Dotta, trasformerà ReS da “mero” oggetto tecnologico in installazione di arte contemporanea, colorando i suoi pannelli, donando luce e sensazione alla musica che vivrà sul palcoscenico di VPM. Gli studenti giorno per giorno, dall’8 agosto in poi, dipingeranno la struttura offrendo agli spettatori del Festival un palcoscenico che arriverà al suo compimento artistico solo al concerto finale.
Quarantatrè studenti,che negli anni passati hanno seguito i corsi, tornano a costruire, sotto la guida del Prof. Sergio Pone del DIARC di Napoli e dell’ingegnere acustico Serafino Di Rosario, una scenografia acustica per il perfetto concerto all’aperto non amplificato
A Villa Pennisi la musica è senza frontiere, qui s’incontrano infatti linguaggi e mondi musicali apparentemente distanti e antitetici, che permettono di abbattere i limiti di genere grazie ad un canale di comunicazione tra musicisti di diverse identità musicali e tra il pubblico della “classica” e quello della musica popolare. Ezio Bosso, Michele Campanella, Monica Leone, Roberto Gonzalez, Marina Comparato, il Sestetto Stradivari, il gruppo folk Marammè e altri importanti musicisti saranno tra i protagonisti di questa lunga kermesse che animerà la città di Acireale. Si parte dalle musiche originali dei Marammè con un mix esplosivo di tradizione musicale del sud Italia, jazz, classica, canzone d’autore, passando a Mozart, Schubert, Strauss per chiudere in bellezza con Rachmaninoff.
Ezio Bosso, pianista, compositore e direttore d’orchestra di grande versatilità, è ospite per la seconda volta a VPM .Il suo stile cellulare e la sua ricerca sinestetica, il suo approfondito lavoro sugli strumenti ad arco, così come il suo avvicinarsi a diversi linguaggi musicali e la sua ricerca sul concetto di musica empatica sono riconosciuti da pubblico e critica in tutto il mondo.
Grande novità di quest’edizione: Villa Pennisi in Musica ospita quest’anno le fasi finali del Rachmaninoff Piano Concertos and Rhapsody Youth Project: creata dal Sergei Rachmaninoff International Award con l’Accademia Pianistica Siciliana, è un’iniziativa artistica di alto profilo internazionale, volta all’individuazione di nuovi interpreti della produzione per pianoforte e orchestra di Sergei Rachmaninoff. Promotore e patron ufficiale del progetto è il leggendario Vladimir Ashkenazy, uno dei più grandi interpreti della musica del compositore russo, mentre la direzione artistica è curata dalla pianista Voletta Egorova. Epifanio Comis, uno dei vincitori del Sergei Rachmaninoff International Award (assieme ad Ashkenazy e Gergiev) dirigerà la Festival Orchestra che accompagnerà i giovani pianisti (preselezionati il 28 e 29 luglio al Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” di Mantova), nei giorni 3, 4 e 6 agosto a Villa Pennisi in Musica, saranno così scelti i cinque pianisti, protagonisti dei concerti premio, che eseguiranno l’opera completa dei concerti per pianoforte e la Rapsodia di Rachmaninoff, all’interno della stagione concertistica 2016/17 del Teatro Massimo Bellini di Catania.
Altra novità dell’Edizione 2016 è il Workshop di Design in collaborazione con Accademia Abadir, sotto la guida di Marco Petroni e del designer Vittorio Venezia, durante il quale gli studenti affronteranno il tema dell’illuminazione utilizzando materiali di riciclo.
Varie e articolate sono le masterclass di Alto perfezionamento musicale con rinomati maestri, oltre agli habitué Michele Campanella e Sestetto Stradivari, ci sono le conferme di Roberto Gonzalez, primo violino della ANSC e le new entry di Paolo Taballione, primo flauto dell’Opera di Monaco di Baviera, Fabien Thouand, primo oboe de La Scala di Milano e Marina Comparato, mezzosoprano.
Completano l’offerta didattica Massimo Spada, Nello Nicotra e il percussionista Edoardo Giachino, ospite di VPM con il suo progetto Takt Time.