Un giusto orgoglio anima Geppy Gleijeses presentando assieme a Guglielmo Ferro, con il quale condivide da due anni le scelte artistiche, la stagione 2017/18 del Quirino Vittorio Gassman, un teatro che per qualità degli spettacoli, degli attori e delle regie potrebbe a rigore considerarsi un Teatro Nazionale.
”Noi proseguiamo per la nostra strada, pronti a ripianare con le personali risorse, qualsiasi passivo. E tutti sanno che una grande macchina come questa produce giocoforza deficit. Ma noi non chiediamo allo Stato di ripianarli”, afferma Gleijeses. Perché il Teatro Quirino è una Istituzione gestita da privati, sottoposta quindi ai rischi di impresa. Ma se si considera il successo di queste ultime stagioni, i grandi spettacoli sold out registrati, l’affezione del pubblico a questo spazio di eccellenza nel cuore pulsante di Roma, bisogna riconoscerne il pieno successo. Che si può misurare del resto con i numeri: 6.000 abbonati (tre volte il numero del secondo teatro dello stesso segmento), 140.000 accessi a teatro, circa 100.000 visitatori tra Bistrot, Biblioteca e Mostre.
Merito certo anche delle capacità imprenditoriali di Gleijeses e di un cartellone che ha un giusto equilibrio fra autori classici e contemporanei, fra spettacoli drammatici ed altri dove più marcato è l’intento ironico e gioioso, fra balletto e spettacoli musicali.
L’intento è dichiarato: divertire, interessare, rilassare e, con l’intelligente messa a punto dei percorsi offerti, preparare anche nuove generazioni di pubblico. Il motto scelto per la stagione 2017/18 : “Lasciati sedurre”, diventa un invito rivolto dal Gotha del teatro italiano, nomi rilucenti di fama e popolarità come: Massimo Ghini, Franco Branciaroli, Lucia Poli, Milena Vukotic, Monica Guerritore, Francesca Reggiani, Massimo Ranieri, Mariangela D’Abbraccio, Geppy Gleijeses, Gabriele Lavia, Adriana Asti, Gianfranco Iannuzzo. Non manca Enrico Guarneri, la voce più prestigiosa della tradizione del Teatro siciliano, e vi sono ancora nel novero di eccellenze Marilù Prati, attrice diletta di Ronconi, Debora Caprioglio, Ivana Monti, Carlo Simoni, Luciano Virgilio, Mattia Sbragia, Alarico Salaroli, Roberto Alinghieri, Tommaso Ragno, Nunzia Schiano, Mimmo Mignemi, Magda Mercatali, Pietro Bontempo, Antonella Piccolo. Fra i giovani omaggiati dal successo, la padrona di casa del Quirino, Marianella Bargilli, e poi ancora Vanessa Gravina, Francesco Bonomo, Federica Di Martino, Ruben Rigillo, Silvia Siravo, Orietta Notari, Gabriele Anagni e tanti altri. Altrettanto famosi i registi
La nuova stagione consta di 15 spettacoli: apertura il 10 ottobre con “Ciao”, di Walter Veltroni, un incontro immaginario con il padre Vittorio, un richiamo per la memoria e due Italie messe a confronto. Dal 24 ottobre, è di scena il grande teatro greco con “Medea” di Euripide animata dalla regia di Luca Ronconi con Franco Branciaroli.
Pirandello fa il bis in cartellone con due novelle trasferite sul palco: “La Giara” e” La Patente” con Enrico Guarnieri dal 7 novembre e con “il Piacere dell’onestà” con Geppy Gleijeses, Vanessa Gravina e Magda Mercatali, dal 3 aprile.
La letteratura trasferita sullo schermo vede dal 21 novembre in prima fila “Le sorelle Materassi” di Palazzeschi, con un trio di tutto rispetto, Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati. Seguirà “Memorie di Adriana” con Adriana Asti, interprete della trasposizione del libro/intervista “Ricordare e dimenticare”, dal 20 febbraio.
Il cinema d’autore, trasposto sulla scena, che nella passata stagione aveva fatto registrare un grande esito con “Luci della Città”di Chaplin, nel prossimo cartellone è rappresentato da “Mariti e Mogli” di Woody Allen dal 5 dicembre, per la regia di una delle protagoniste, Monica Guerritore.
Due grandi opere del repertorio teatrale europeo : “Il padre” di August Strindberg con Gabriele Lavia (dal 23 gennaio) e “Intrigo e Amore” di Friedrich Schiller per la regia di di Sciaccaluga dal 6 febbraio, saranno seguite da una ripresa della fortunata edizione di “Filumena Marturano” di Eduardo con D’abbraccio e Gleijeses e dall’ every green “Dieci Piccoli Indiani, longevo giallo di Agatha Christie, dal 9 gennaio. Alexandre Dumas Fils è presente con “La signora delle camelie” interpretata da Marianella Bargilli ( dal 27 febbraio).
La commedia brillante “Alla faccia vostra” di Pierre Chesnot arriva in scena il 13 marzo con Jannuzzo e Caprioglio.
Nella nuova stagione, il Quirino, che nel 2021 festeggerà i suoi “primi” 150 anni di attività, ospita anche uno spettacolo musicale “Malia” con Massimo Ranieri accompagnato da un Ensemble di 5 eccellenti musicisti jazz. Infine, l’amatissimo “Il lago dei Cigni” su musiche di Ciaijkovskij, coreografie di Fabrizio Monteverdi con il Balletto di Roma, a partire dal 13 febbraio.
Particolarmente incoraggianti le modalità di abbonamento, che si possono consultare su www.teatroquirino.it.