Roma, 18 agosto 2024.
Proprio nel fine settimana deputato all’inizio delle ostilità calcistiche, legate alla ripresa del massimo campionato di calcio italiano, si prende e ruba la scena ancora lui: Faccia d’angelo, al secolo Alain Delon.
Proprio oggi Delon viene a mancare nella sua residenza di Douchy, nella valle della Loira, ormai malato da tempo all’età di 88 anni.
Personaggio icona della cinematografia internazionale, non solo francese, Delon aveva già manifestato più volte la sua insofferenza a proseguire il cammino della vita.
Forse, come alcuni grandi protagonisti, un inconscio rifiuto ad accettare l’incedere del tempo, per quello che si è stato, nella consapevolezza che non si potrà ripetere.
Provato anche da alcune vicissitudini familiari Delon ribadisce spesso il suo disprezzo, il suo rancore, per un tempo che non lo riguarda, che non gli appartiene più.
In alcune circostanze seppur prigioniero del suo aspetto, Delon si sdogana da questa etichetta recitando in capolavori come “Il Gattopardo”, “Rocco e i suoi fratelli”, “Il clan dei siciliani”, “I senza nome”, tanto per citarne alcuni.
Visconti, Verneuil, Melville, rispettivamente, sono solo alcuni grandi registi che hanno valorizzato il talento di Delon non trascurando Deray vhe lo ha diretto nel fortunato “Borsalino” in coppia con l’altrettanta icona Jean Paul Belmondo.
Personalmente l’ho molto apprezzato nel capolavoro di Losey, “Mr.Klein”, girato poco dopo i suoi quarant’anni, in età più che matura, in un ruolo molto ambiguo.
Più o meno nello stesso periodo un nostalgico ritorno alle interpretazioni avventurose nel fumettone “Zorro”, diretto da Duccio Tessari, al fianco di una dolce Ottavia Piccolo.
Come detto Delon sentiva il suo vivere prigioniero di un tempo che mai più sarebbe tornato, sia per se stesso e sia anche per l’epoca che non gli apparteneva minimamente.
Magari avrà rimpianto la sorte di leggende cinematografiche come James Dean o come Tyrone Power o come McQueen, che non hanno subito il naturale invecchiamento bensì sono entrati nell’Olimpo nel ricordo di una gioventù immortale.
Però Faccia d’angelo anche invecchiato…
FOTO: ritratto di A.Delon – vikipedia.
