Roma, 27 maggio 2021 – La Pianessa – Omaggio ad Alberto Savinio, in programma sabato 29 maggio, con la voce recitante di Lucia Poli e Marco Scolastra al pianoforte, è un tributo al genio poliedrico e multiforme di Alberto Savinio (Atene, 1891 – Roma, 1952), fratello di Giorgio De Chirico, raffinatissimo scrittore, pittore, nonché audacissimo compositore.
Lucia Poli, eclettica e sofisticata signora del teatro italiano, interpreta e narra le vicende tragicomiche dei curiosi personaggi che popolano alcuni racconti saviniani intessuti di musica e dedicati al pianoforte, Pianista bianco, La Pianessa, Vecchio pianoforte oltre al bellissimo profilo biografico della danzatrice Isadora Duncan. A cura dell’attrice la regia e la drammaturgia, che per i testi si è avvalsa della consulenza del professor Alessandro Tinterri, maggior esperto dell’opera di Savinio e curatore delle sue opere per Adelphi.
‘Ho sempre amato andare in cerca delle piante più segrete del giardino, odorare profumi rari e inconsueti, dando per scontato l’omaggio ai grandi alberi che dominano trionfanti le aiuole centrali’ racconta Lucia Poli, in questo senso l’incontro con Alberto Savinio, artista poliedrico e appartato, pittore, scrittore e anche audace compositore, tanto prezioso quanto a volte misconosciuto, era inevitabile. ‘È stato grazie all’Istituzione Universitaria dei Concerti diretta da Giovanni D’Alò, alla vivace partecipazione del Maestro Marco Scolastra e alla consulenza di Alessandro Tinterri, se da questo incontro è nato il concerto-spettacolo “La Pianessa”. Storie bizzarre e surreali: un pianoforte femmina che partorisce cuccioli, un vecchio pianoforte che suona in solitario e il fantasma di un grande pianista che interpreta Chopin. Poi la parabola di Isadora Duncan intessuta di danza e di musica. Perché la musica è la protagonista assoluta di questo evento, sia la musica suonata sia l’incanto musicale delle parole.’
Il pianista Marco Scolastra accompagna le parole poetiche e fantasiose con musiche dello stesso Savinio e di autori da lui citati nei racconti, Mozart, Kullak, Paderewski, Chopin, ma anche musiche di Rossini, De Crescenzo, Satie, Cage, selezionate come raccordo drammaturgico.
Nato proprio per la IUC su un’idea di Marco Scolastra, “La Pianessa” fonde perfettamente ironia, musica e raffinatezza letteraria di un autore che in questi anni sta riscontrando un interesse sempre più crescente, come dimostrano le continue edizioni delle sue opere e le mostre d’arte a lui dedicate, ad esempio “Savinio, incanto e mito” tuttora in corso al Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps.
Parole e musica s’intrecciano quindi in un recital che si dipana intorno a racconti di Savinio apparentemente eterogenei, ma percorsi da un sottile fil rouge: la musica assume particolare rilievo in storie intessute di citazioni pianistiche che secondo Savinio “sollecitano essi stessi una versione musicale”.
In ‘Vecchio Pianoforte’ si narra la storia di un glorioso pianoforte che, portato a casa da una verginella pianista, non ne sopporta la mediocrità, tanto da ribellarsi e gettarsi dalla finestra per finire fracassato.
‘La pianessa’ è un commovente ed esilarante racconto su un pianoforte femmina che partorisce una nidiata di pianofortini in casa di una zitella.
‘Pianista bianco’, sentito omaggio a Paderewski, racconta di un pianoforte illuminato da un raggio di luna che all’improvviso si anima cominciando a suonare pezzi di Chopin.
BIOGRAFIE
Lucia Poli, fiorentina di nascita, ma romana d’adozione, sorella di Paolo Poli, è eclettica e stravagante attrice e autrice per il teatro, il cinema, la radio e la televisione. Il gusto della provocazione arguta e intelligente si fonde al suo inconfondibile sense of humour in una figura simbolo del teatro d’avanguardia in Italia.
Marco Scolastra è pianista di fama internazionale, appassionato di musica del Novecento, che alterna alle esibizioni da solista con le maggiori istituzioni musicali nazionali e internazionali con celebri direttori d’orchestra, numerosi collaborazioni con grandi attori di teatro.
Alberto Savinio (Atene,1891 – Roma, 1952), pseudonimo di Andrea Francesco Andrea De Chirico e fratello del pittore metafisico Giorgio De Chirico, è stato raffinatissimo scrittore, pittore, nonché audacissimo compositore. Ha prediletto le forme brevi del racconto e sperimentali rispetto al romanzo con uno stile ironico e fantasioso, fra inaspettati immaginari con il gusto del fantastico e del surreale e uno stile elegante e raffinato. Fra le opere, Hermaphrodito, le raccolte Casa «la Vita» e altri racconti, Narrate, uomini, la vostra storia, Scatola sonora fra le opere postume.
I concerti si svolgeranno nel rispetto delle linee guida delle disposizioni anti-Covid.
SABATO 29 MAGGIO ORE 17.30 – AULA MAGNA
La Pianessa – Omaggio ad Alberto Savinio, con
Lucia Poli
Marco Scolastra pianoforte
Testi di Alberto Savinio
Consulenza di Alessandro Tinterri
Drammaturgia e regia di Lucia Poli
Musiche di Savinio, Rossini, Mozart, De Crescenzo, Kullak, Satie, Cage, Paderewski, Chopin