Stagione 2016/17 de Il Sistina
Il caleidoscopio dalle mille facce
Roma, 17 giugno – Il claim della prossima stagione recita: “È sempre più il Sistina”, con ciò intendendo sia quella linea di continuità tendente a stabilire un tracciato nel quale riconoscere la caratteristica delle offerte del tempio romano del teatro musicale, sia un’apertura che l’intelligente conduzione di Massimo Romeo Piparo ha operato nel corso di queste ultime stagioni che lo vedono al vertice della direzione artistica e mentre viene promosso con i soliti creatività e coinvolgimento il quarto cartellone.
Ma si può tentare un bilancio, lasciando parlare i numeri: oltre mezzo milione di biglietti staccati, mille artisti esibiti, trentamila giornate lavorative sono alcune delle cifre che connotano questo triennio ricco di successo.
Ed ecco allora, il nuovo felice cocktail di tradizione, innovazione, musica, ballo, danza, ma anche le grandi figure di donne che sono state eroine del presente, icone di stile, di fascino e bellezza.
Ed allora, largo a Monica Guerritore, pronta a regalare al pubblico dal 19 ottobre una tranche de vie di una cantante e attrice davvero fuori del comune, una stella di prima grandezza come Judy Garland, di cui la nostra duttile attrice riproporrà songs di un repertorio diventato mondiale e amato al di là dei tempi . È il vero debutto della stagione, anche se lo spettacolo, dal titolo “End of the Raimbow”, gira da qualche anno con rinnovato successo.
In realtà, ci sarà un prequel, sabato 17 settembre con la performance di nuovi talenti che Massimo Romeo Piparo ha selezionato per la sua Accademia, una creatura messa in cantiere quest’anno, una vera e propria officina multidisciplinare per ragazzi dagli 8 ai 16 anni, cui sono proposti corsi di recitazione, canto e danza tenuti da grandi professionisti, accomunati da vivissimo entusiasmo.
Altre due donne indimenticabili e fatali saranno ospitate nel palco de Il Sistina, “Evita”, a venti anni dal film di Alan Parker con Madonna impegnata con le magnifiche musiche di Webber. Al Sistina, le 27 canzoni sono riscritte in italiano da Massimo Romeo Piparo e cantate da Malika Ayane, protagonista. (dal 14 dicembre). Ancora una icona del nostro tempo, resa immortale dalla morte prematura, .Diana d’Inghilterra in “Diana & Lady D” con Serena Autieri. (dal’8 febbraio).
Poiché da qualche anno è venuta meno la caratterizzazione de Il Sistina come teatro musicale tout court, anche la commedia oggi vi approda liberamente. Ed ecco dal 18 gennaio Vincenzo Salemme in “Una Festa esagerata”, ovvero un obiettivo puntato sul mondo di convenzioni e di ipocrisie che ci circonda.
Il giallo fa il suo ingresso al Sistina con Lillo & Greg ne “Il mistero dell’assassino misterioso” che si svolge naturalmente in un castello nella campagna londinese, dove vivono un misterioso maggiordomo, un’anziana contessa che si fa ammazzare quasi subito, un investigatore e molti strani tipi,
Uno dei filoni di questo calendario è certamente la trasposizione sulle scene di film di grande successo popolare. Dopo Evita, si festeggeranno i quarant’anni dell’uscita di “Febbre da cavallo” nella trasposizione di Enrico Vanzina, con la supervisione artistica di Enrico Brignano e le musiche di scena di Fabio Frizzi. Nel cast, fra gli altri Maurizio Mattioli (dal 17marzo)
La verve di Michele La Ginestra, la sua simpatia contagiosa saranno a disposizione della platea in “M’accompagno da me”, un divertimento teatrale dove La Ginestra si immagina con l’umanità che frequenta la cella di un carcere. Insomma, la comicità popolare e la spensieratezza condite con un pizzico di riflessione. (dal 16 maggio).
Andrea Camilleri sarà dal 23 maggio al Sistina, autore di uno spettacolo sritto a quattro mani con Giuseppe Dipasquale, affidato a Moni Ovadia dal titolo “Il Casellante”.
Fuori abbonamento, richiestissimi, il Concerto di Peppino di Capri dell’8 e 9 ottobre, la ripresa de “Il Marchese del Grillo” , commedia musicale con Enrico Montesano. Solo per una settimana il palco sarà impegnato da “The Rocky Horror Show”, uno spettacolo cult con moltissimi ammiratori da oltre quarant’anni. (dal 29 novembre). Dall’8 dicembre un viaggio nel mondo a forti tinte di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio condotto da Vittorio Sgarbi. La proposta dall’11 aprile è quella con Ted Neeley in Jesus Christ Superstar, un every green. Per finire “Sogno o son desto…in viaggio” con Massimo Ranieri