Roma, 7 ottobre – Nastro di partenza della 36° edizione del Festival di musica contemporanea “Nuovi Spazi Musicali”, benemerita creatura fortemente voluta da Ada Gentile, strenua lottatrice contro qualsivoglia difficoltà possa ostacolare l’atteso appuntamento. Con spirito tutto abruzzese, tenacia, ferrea volontà, la compositrice, una delle voci più creative nel panorama musicale di oggi, si impegna ancora ad invitare musicisti dal percorso artistico vario a coordinarsi nella produzione di nuove opere.
Quasi obbedendo al titolo della Rassegna, “Nuovi Spazi Musicali”, da qualche anno gli spettacoli si svolgono ad Ascoli Piceno, dove il più internazionale dei nostri compositori ha di recente fissato la sua residenza, dopo avere lasciato Roma. Lontana dalle alienazioni, dagli spazi invasi dai rumori pulsanti della grande città, Ada Gentile ha assicurato nuova linfa alla sua ispirazione proseguendo brillantemente una carriera che la vede trasvolare nazioni e continenti portando ovunque la sua arte, la sua sensibilità, una cultura musicale che non ignora il ricco passato, anzi sa nutrirsi di memorie, ma sa proiettarsi con voce autonoma e autorevole e accogliere le suggestioni del nuovo.
Forte di una formazione accademica che l’ha vista allieva di Goffredo Petrassi, Ada ha percorso una carriera che si è sviluppata non solo nel senso della produzione di brani che hanno conosciuto il successo nel mondo – oltre che in Europa e in America, la Gentile ha visto eseguite sue composizioni a Pechino , Shangai e Hong Kong-, e mentre ormai il ricco catalogo delle sue opere ha superaro il numero 80, toccando ogni forma musicale, ogni strumento insolito; mentre sono diventati motivo di interesse, e cura particolare da qualche tempo le voci, per la quali ha creato brani di allegra e brillante fattura, come ad es. l’applauditissima ”Notti di Gatto”, che racconta i patemi di un gatto single che se ne va nelle notti estive vagabondando per i tetti a raccogliere i sospiri, lui solo, delle coppie di innamorati. O come anche su un versante mistico /religioso la toccante “Cantata per la pace” che ha chiuso il Grande Giubileo del 2000, con la presenza di Arnoldo Foà, voce recitante, ecco che la compositrice allarga il giro del suo interesse professionale, diventa brillante conferenziera in numerose università americane, e imprenditrice culturale. Negli anni, fra l’altro, è direttore artistico dell’Orchestra Petrassi, Consigliere alla Biennale di Venezia, Direttore Artistico al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno.
La 36° edizione del Festival “Nuovi Spazi Musicali” si svolgerà nel Foyer del Teatro Lirico “Ventidio Basso” di Ascoli Piceno.Tutti i concerti verranno preceduti da una “Guida all’ascolto”, presso l’Aula Magna dell’Istituto Musicale “G.Spontini”. L’intera rassegna, offerta gratuitamente alla cittadinanza,sarà trasmessa in streaming da RadioCemat.
La rassegna si inaugura il 9 ottobre con un melologo comico con testi tratti dall’opera “Stranalandia” di Stefano Benni, dalla quale sono stati tratti dei lacerti affidati poi ad alcuni compositori, come Stefano Cucci, Fausto Sebastiani, Alessandro Sbordoni, Riccardo Piacentini, Carla Rebora e Ada Gentile. Sul palcoscenico ci sarà il Niky Ensemble composto da Irene Boschi e Michele Fabrizi al piano, Andrea Biagini al flauto, Maria Chiara Fiorucci all’arpa, Michele Bianchini al sax, Giulio Calandri alle percussioni. La linea del canto è retta da Susanne Bungaard, soprano e da Stefano Stella, basso. Parteciperanno Francesco Piccioni ( fratello del noto regista ascolano Giusepp)e Anastasia Lori, mentre a Francesco Pannofino è riservato l’incarico di voce recitante.
“La Musica va a Cinema”. il 13 Ottobre 2015 con la proiezione del film muto “The Lodger” di Alfred Hitchcock (1926) con musiche di Rossella Spinosa eseguite dal vivo dal Duo pianistico “PIANO X 2” formato da Alessandro Calcagnile e Rossella Spinosa. Il 16 Ottobre 2015, serata border line con la bella e brava cellista anglo-iraniana LEILA SHIRVANI, il violoncellista ( e con la partecipazione della pianista Valeria Vitelli) e con il Duo“Noise Bridge” (Felix Behringer, clarinetto e Christie Finn, soprano) che offriranno anche una rivisitazione di every green dal titolo “Oggi è ancora yesterday”, ovvero songs dei Beatles, riletti in chiave contemporanea, da compositori come F. Maggio, B. Campodonico, G.Mirzayeva, P.Marchettini e S.Elikowski-Winckler.Lunedi 19 Ottobre, il pianista Vladimr Gligoric metterà in luce i “Contrasti” in una serata che vuole comparare musiche di Trajkovic, Zebeljan, Brkljacic, Liszt e Chopin.