Spazio allo Spazio: è questo il concetto dal quale parte la nuova stagione del Teatro Lo Spazio, nel cuore del quartiere San Giovanni a Roma.
Uno spazio completamente rinnovato, moderno e polifunzionale.
Un luogo non convenzionale in cui poter immergersi in spettacoli e proposte artistiche differenti tra loro.
Spettacoli che spaziano e abbracciano generi diversi, accomunati però dalla qualità artistica e raffinatezza stilistica.
Concetto che sottolinea il nuovo direttore artistico Manuel Paruccini.
“Il Teatro Lo Spazio è un luogo che si modella e si plasma a seconda degli artisti che lo abitano.
È capace di sfruttare al massimo la non convenzionalità del luogo, uno spazio che può ospitare tutte le forme di arte.
Per questo può essere da stimolo a nuove creazioni proprio pensate per un posto così diverso dagli spazi più consueti.
In tutti questi mesi di difficoltà, ci hanno tolto dello spazio in cui poter vivere e noi ripartiamo proprio dallo spazio.
Ci riappropriamo dello spazio con un occhio alla qualità e all’artigianalità dei prodotti che vengono proposti” conclude Paruccini.
Uno spazio accogliente, da abitare e vivere a 360 gradi, in cui ritrovarsi, conoscere, scoprire, emozionarsi, divertirsi.
Una stagione variegata, quindi, versatile, pronta a soddisfare tutti i gusti e le esigenze, tra svago, intrattenimento, riflessione, musica dal vivo, danza, teatro off, d’innovazione, drammaturgia contemporanea, formazione e tanto altro.
Trenta gli spettacoli in cartellone, che vedranno protagonisti volti noti del panorama teatrale italiano.
Ma insieme a giovani promesse, e compagnie di danza nazionali.
Prime assolute, regie innovative ed esclusive, testi dal forte respiro contemporaneo.
Tanti i nomi che si susseguiranno, tra interpreti e registi.
Ne citiamo solo alcuni, a caso, Gianni De Feo, Maximilian Nisi, Massimiliano Vado, Pino Ammendola, Elena Arvigo, Attilio Fontana.
Per la danza la Compagnia Sosta Palmizi.
A questi si affiancherà uno “spazio oltre”, un fuori stagione che prevede gli appuntamenti speciali con le “Incoronate comiche”.
Poi i lunedì dedicati alla stand up comedy, in cui ogni mese attrici e attori a sorpresa sperimenteranno nuovi monologhi comici, accessibili anche ai non udenti.
Poi “I Karma B”, la versione teatrale dello spettacolo più recente del duo drag più celebre d’Italia: le Karma B!
Le dive più amate dal pubblico gay vengono raccontate, studiate e fatte rivivere sul palco dalle due drag queen con l’aiuto di costumi luccicanti e musica dal vivo.
Alcuni martedì saranno invece riservati a una programmazione dedicata alla musica dal vivo, curata da Domenico Capezzuto.
Si aggiunge una rassegna dedicata al mondo della danza contemporanea.
A maggio, “Contemporaneamente danza”, a cura di Massimo Zannola, che comprende il concorso di corti coreografici ‘Coreografica…mente’.
A giugno, infine, uno “spazio giovani” curato da Riccardo Casertano, con “Secondo atto” di Simone Sardo.
È lo spettacolo vincitore dell’omonima categoria al concorso “Idee nello Spazio” – Teatro Lo Spazio di Roma, luglio 2020”.
Uno spazio dedicato alle idee e alla nuova drammaturgia contemporanea.
Non manca uno spazio per la formazione.
A ottobre, ci partirà un biennio di formazione teatrale #OFFicina Lo Spazio, diretto da Francesco Sala e Viola Pornaro.
Per la prima volta il Teatro Lo Spazio sarà perciò sede di un corso di teatro per giovani dai 18 ai 35 anni.
Tanti Spazi, dunque, tutti diversi, e tutti da vivere e scoprire.