dalla nostra corrispondente da Los Angeles Maristella Santambrogio
Il considerevole aumento della produzione indipendente di film, web, giornali e radio, conferma l’esigenza dei giovani nella scelta di un mercato libero in cui identificarsi e rappresenti il linguaggio e le tendenze della nuova generazione.
L’America, sempre aperta a nuovi orizzonti, attraverso organizzazioni offre l’opportunità di elargire finanziamenti a categorie in crescita. La deduzione dalle tasse alle società sul capitale annuo accumulato, permette l’attuazione di programmi d’investimento a largo raggio. Nella categoria dei film indipendenti, lo Spirit Awards, organizzazione no-profit giunta al suo 30th anno, riconosce il lavoro di filmmakers americani e internazionali, promuovendoli ad un vasto pubblico.
I vincitori dello Spirit Awards sono votati dai soci dell’IPF e Film Indipendenti. Gli Awards sono assegnati alle categorie: Miglior Film, Miglior Sceneggiatura, Miglior Regia, John Cassavetes Award (per il miglior film con un budget non superiore ai $500.000), Miglior Attore e Attrice protagonista, Attore e Attrice non protagonisti, Miglior Direttore della Fotografia, Miglior Editing. Il Robert Altman Award, va al miglior Film Internazionale e Documentario.
Film Independent, organizzazione non profit che produce lo Spirit Awards e Los Angeles Film Festival hanno annunciato i vincitori del 30 Spirit Awards durante in brunch al BOA Steakhouse in West Hollywood, i quali riceveranno i finanziamenti messi a disposizione.
Gli attori Michael Peña e Emmy Rossum hanno presenziato alla cerimonia. “La nostra missione con il Film Independent è di sostenere i Filmmakers durante l’anno, aiutandoli a girare i loro film e promuovendoli all’attenzione dei media e del pubblico” ha detto il Presidente del Film Independent Josh Welsh. “Una delle strategie migliori per ottenerlo, è attraverso finanziamenti con borse di studio. Dal 1995, Film Independent ha dato in cash grants $1.250.000 allo Spirit Awards.”
Il Piaget Producers Award premia produttori emergenti che, nonostante un budget limitato, sono riusciti a dimostrare creatività, tenacia e la capacità di presentare un prodotto di qualità. I film indipendenti per l’8th anno la Piget mette a disposizione $25,000 per il vincitore.
I finalisti sono: Chad Burris e Elisabeth Holm.
Il Kiehl’s Someone to Watch Award al suo 21 anno offre $25.000 con lo scopo di premiare i filmmakers che pur offrendo un lavoro particolarmente interessante, non hanno ricevuto l’attenzione meritevole. I finalisti sono: Ana Lily Amirpour per “A Girl Walks Home Alone at Night” e Chris Eska per “The Retrieval.” La LensCrafters Truer Than Fiction Award offre $25,000 ad un regista emergente di un non-fiction film che non ha ricevuto un significativo riconoscimento per il meritevole lavoro. I finalisti sono: Sara Dosa per “The Last Season”, Darius Clark Monroe per “Evolution of a Criminal” e Amanda Rose Wilder per “Approaching the Elephant”. I vincitori dello Spirit Awards saranno annunciati Sabato 21 febbraio.
Essendo lo Spirit Awards aperto a filmmakers internazionali, anche gli italiani ne possono approfittare inviando i loro lavori.