Star per una notte’, con Francesca Bevilacqua e Roberto Pacella, presentati da Roberto Frizzi e Lucilla Mancini.

AMPIA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Roma, 21 settembre 2019 – Si è svolta ieri sera, nella bellissima cittadina di Sutri, in provincia di Viterbo, di cui proponiamo alcune foto scattate da Riccardo Tosi che invogliano a visitarla, la gara di canto presentata da Roberto Frizzi e Lucilla Mancini, con il patrocinio di “Radio Mania” fm. 88,2.

Ad ospitare la serata, il bello e spazioso locale ristorante pizzeria “L’Anfiteatro”, in via XXIV Maggio n.34, munito di un ampio parcheggio.

L’organizzazione, scenografia e musica curata dal “Gruppo Luna” composto dal musicista (conservatorio Santa Cecilia) Maestro Roberto Pacella e l’eccezionale cantante Francesca Bevilacqua, una voce completa che vanta ben 26 anni di attività, un repertorio di oltre 1200 brani (prevalentemente con l’intramontabile e comprensibile musica italiana), con tournee ed esibizioni in numerose Regioni italiane, passando con padronanza dalle esibizioni televisive (ove partecipavano anche famosi personaggi dello spettacolo) al piano bar, dalle feste alle balere.
A presentare la serata, Roberto Frizzi e Lucilla Mancini, sapientemente guidata  da Frizzi.
Come giuria, la padrona di casa Francesca e, bontà loro, lo scrivente, che vanta anche trascorsi musicali.

A contendersi i tre premi, numerosi e agguerriti cantanti amanti della gara di canto, che hanno dovuto affrontare, previa estrazione per l’ordine di esibizione, ben due selezioni di valutazione in base alla tecnica, interpretazione, intonazione, scelta appropriata del brano e ritmo.
I contendenti al titolo, oggettivamente tutti bravi che per le loro qualità hanno creato non poche difficoltà alla giuria, sono stati Sergio Angeli, Milena Bacocco, Filippo Cambi, Rita Esposito, Rivera Ferrer, Mina Lonardelli, Luciana Mini, Rodolfo Moscatelli, Mary Rossetti, Innocenzo Tiberi, Massimo Zevini.

Ad intervallare le doppiette dei partecipanti, la brava Francesca Bevilacqua, con le sue doti canore mentre il Maestro Roberto Pacella provvedeva alle incombenze con il service audio per le deliziose improvvisazioni della Cantante nonché Eleonora Marini che ha eseguito “Come una Turandot” un successo di Irene Fargo, Sanremo 1992.

I contendenti al titolo, oggettivamente tutti bravi che per le loro qualità hanno creato non poche difficoltà alla giuria, sono stati Sergio Angeli, Milena Bacocco, Filippo Cambi, Rita Esposito, Rivera Ferrer, Mina Lonardelli, Luciana Mini, Rodolfo Moscatelli, Mary Rossetti, Innocenzo Tiberi, Massimo Zevini.
Dopo le varie valutazioni (ogni gara ha un vincitore!), in base alle complessive valutazioni, i tre vincitori della sfida sono risultati Massimo Zevini, Luciana Mini e Mary Rossetti.

Nota di colore. Anche lo scrivente, ovviamente fuori concorso come Francesca Bevilacqua e Eleonora Marini, ha eseguito due classici della canzone, ma nella versione italiana: “La mia via” di Frank Sinatra e “E io tra di voi” di Aznavour.
Durante l’esibizione, Lucilla Mancini e la cantante Francesca Bevilacqua, da me conosciute all’inizio di serata, improvvisatesi spontaneamente “veline”, hanno fatto due bellissime coreografie alle quali, ovviamente, non mi sono sottratto coinvolgendo anche Roberto Frizzi e, con licenza poetica, modificavo all’instante alcune parole, facendo così diventare l’esecuzione musicale, proseguita fino alla fine seppure con una mia incontenibile risata fortunatamente a fine canzone, in due scenette cabaret provocando immeritatamente ed in ambedue le esecuzioni – lo scrosciare di applausi dei divertiti presenti.

VIDEO E GALLERIA FOTOGRAFICA

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