Roma, 5 ottobre 2023.
Il compleanno è stato lo scorso 30 settembre ma è dal 3 al 9 ottobre, alla Rinascente di Milano, che vengono festeggiati i 75 anni di Tex Willer, il più celebre eroe del western a fumetti.
Tex Week 75 è la manifestazione di scena, nel capoluogo lombardo, del fumetto ancor oggi più venduto in Italia, del personaggio più longevo e più amato.
Tex sin dalla prima striscia, Il totem misterioso, appassiona diverse generazioni di lettori rimasti fedeli nel tempo per un successo mai in calo.
Tex incarna la quintessenza del fumetto italiano e ha reso leggendari i nomi dei suoi creatori.
Gianluigi Bonelli, patriarca del fumetto italiano, e Aurelio Galleppini, in arte Galep, con Bonelli che sceneggia le storie documentando paesaggi, praterie, canyon dell’America di fine ottocento.
La cosa buffa è che sia Bonelli che Galep non hanno mai messo piede negli States, come Emilio Salgari, con Sandokan, mai stato in mezzo ai pirati della Malesia…
Tex è un ex fuorilegge che viene riabilitato, si arruola nei ranger del Texas, sposa l’indiana Lilyth e diventa capo Navajo col nome di Aquila della Notte.
Protagonista di mille avventure insieme al figlio Kit, all’indiano Tiger Jack e a quel brontolone satanasso di Kit Carson, Tex sopravvive ad una infinità di situazioni.
Aquila della notte incarna il concetto stesso di giustizia in un mondo che sempre più perde il gusto dell’indignazione, tra bistecche alte tre dita, birre gelate e montagne di patatine.
La cosa da non trascurare è che Tex si schiera dalla parte degli indiani d’America, nella lotta contro le angherie dei bianchi.
Le storie sceneggiate da Bonelli precedono di più di vent’anni quello che il cinema riconoscerà, nei primi anni settanta, ai pellirosse.
Negli anni le storie di Tex si mischiano tra il western, il fantastico, l’esotico e il mystery, abilmente disegnate da Galep, come dimostrano le tavole con antagonista Mefisto.
Tex sopravvive a tutti i cambiamenti del fumetto, mantenendo un livello di qualità grafica e narrativa ai limiti della perfezione.
Oltre che nel nostro paese Tex è famoso in tutto il mondo, con la sua proverbiale camicia gialla; un fenomeno culturale e sociale ed un potere magnetico inesauribile.
Aquila della Notte è anche il fumetto più ristampato in Italia, con l’aggiunta, dal 1988 ad oggi, dei Texoni annuali e monografici giunti al numero 35.
Come possiamo immaginare, vari sono stati i tentativi d’imitazione del nostro ranger che nei primi anni di vita regge anche la concorrenza di Capitan Miki e Il Grande Blek capisaldi della casa editrice EsseGesse.
Anche il cinema omaggia il nostro eroe con la pellicola del 1985 Tex e il signore degli abissi, diretta da Duccio Tessari, con attore protagonista Giuliano Gemma.
Oltre ai padri fondatori ricordiamo Claudio Villa, erede di Galep per le copertine, e gli sceneggiatori Claudio Nizzi e Mauro Boselli che hanno introdotto nuova linfa nelle avventure di Aquila della Notte.
Lunga vita al nostro infaticabile ranger, un giovanotto di 75 anni che non rinuncia ai suoi sacri principi di giustizia e non smette di cavalcare nelle praterie.