Roma, 28 agosto 2022 – Max Verstappen e la Red Bull stravincono il Gran Premio del Belgio di Formula 1 con una superiorità che non ha precedenti: doppietta della scuderia austriaca, distacchi stratosferici dei battuti e giro veloce.
Ferrari, Mercedes Alpin e tutte le altre scuderie, sono distanti, a guardare.
Non fosse stato per gli immancabili interventi maleaccorti del Management della Ferrari, gli ultimi giri del circuito Spa-Francorchamps sarebbero vissuti soltanto all’insegna di una passerella anticipata dei dominatori di uno sport importante come la Formula Uno.
Invece, ci ha pensato il solito Team Principal della Rossa di Maranello, Matteo Binotto, a rivitalizzare una giornata sportiva vissuta al contrario: con i primi che partivano per ultimi: Il Campione del Mondo Verstappen; il ferrarista Charles Leclerc, ed altri 5 fenomeni, penalizzati per uso improprio della Power Unit.
Una faccenda complicata, ma non truffaldina, ovvero che impone sanzioni a chi opera cambiamenti al motore oltre una certa misura.
Una faccenda regolare e risaputa. Qualcuno a volte decide di rischiare a carte scoperte.
IL GRAN PREMIO DELLE PENALITÀ
È stato il caso di Verstappen e Leclerc, ma anche di molti altri team, a partire da Bottas.
Che la faccenda sia praticabile ed abbia risvolti anche positivi, lo testimonia il fatto che partiti, in settima ed ottava fila, Verstappen (con dietro Leclerc) con una serie di spettacolari sorpassi in 4 giri, si erano riportati nelle posizioni di testa.
Al vertice Sainz, partito in pole position, teneva egregiamente a bada la Red Bull di Perez e la Mercedes di Russell, in attesa dei rinforzi (Charles Leclerc) a fare squadra.
SPETTACOLARI RIMONTE DI VERSTAPPEN E LECLERC
Tutto secondo il copione, anche se Leclerc, con la quinta piazza ormai in pugno, è stato invitato al cambio gomme e quindi a ritornare in fondo al gruppo per una nuova rimonta.
Bravo il monegasco a rifarsi sotto mentre Verstappen ormai fila tutto solo, accumulando vantaggi stratosferici con un mezzo decisamente più veloce di tutti.
Bravissimo Carlos Sainz intento a mantenere il suo sudato podio.
Una classifica con 2 vetture Red Bull imbattibili; quarta la Mercedes di George Russel mentre il compagno di squadra, Lewis Hamilton, è fuori per una collisione contro Perez.
Leclerc può superare soltanto l’Alpine di Fernando Alonso, ma si è all’ultimo giro e le gomme sono andate
Che fare? Pit Stop, per andare sul sicuro.
ULTIMO GIRO, ULTIMA PENALITÀ
Quando Leclerc rientra con le nuove soft, vola. Rientra sulla scia dello spagnolo. Lo incalza e lo supera. Obiettivo raggiunto. Per la Ferrari un terzo (15 punti) ed un quinto (10 punti).
Non è così perche il Monegasco, uscito dal box, è andato oltre il limite di velocità della Pit Lane ed è stato penalizzato di 5 secondi, piazzandosi così alle spalle di Alonso.
Non ne va mai una giusta! Intanto Verstappen piglia il largo. Mancano ancora 9 Grand Prix. Ma comunque sicuramente Max è il Numero Uno….