Roma, 12 settembre 2023 – Il celebre fumetto “Alan Ford” sta per terminare le pubblicazioni!
Ad annunciarlo è stato il suo storico co-creatore Max Bunker (al secolo Luciano Secchi) durante le celebrazioni per l’uscita del numero 650, intitolato “Festa Grande”.
Un pezzo unico e ormai introvabile in edicola, destinato a diventare uno dei più ricercati negli anni che verranno.
Ai microfoni del TGR Lombardia, Bunker ha detto che “Alan Ford” chiuderà tra dieci numeri, con il 660.
Al suo posto partirà una nuova serie con una nuova protagonista femminile di nome Petra.
Sconforto e delusione tra i tanti fans del celebre Alan e del suo “Gruppo TNT”, uno dei fumetti più longevi di sempre.
In edicola, infatti, esce ininterrottamente da 55 anni, visto che il primo numero è datato maggio 1969, quando veniva venduto a 150 lire. Oggi, se originale, vale quasi 500 euro!
A progettarlo ci fu anche Magnus (Roberto Raviola), un altro dei grandi autori del fumetto italiano, che firmò i primi 75 numeri della serie.
Sempre lui fu l’ideatore grafico degli ormai celebri personaggi del più scalcinato gruppo di agenti segreti del mondo.
Disegnati dall’aprile del 1986 e per oltre 350 albi da Dario Perucca,
Al comando del Gruppo c’è il mitico Numero Uno, un anziano su sedia a rotelle (scalcinata anch’essa) furbo come una volpe e attaccato al denaro come pochi.
Insieme a lui La Cariatide e Geremia Lettiga, che non si muovono quasi mai del negozio di fiori di New York sede del Gruppo per via dei loro innumerevoli acciacchi fisici.
Poi gli agenti impiegati sul campo: il bell’Alan Ford, il Conte Oliver (finto nobile inglese e cleptomane), Bob Rock (nano, nasone, vestito come Sherlock Holmes e simpaticissimo, oltre che irritabilissimo e complessato), Otto Grunf “tetesco di Cermania” e inventore di macchine e macchinari audacissimi e fallimentari.
Insieme a loro il cane Cirano e il pappagallo Clodoveo, le mascotte del Gruppo.
Il fumetto ha avuto il suo massimo successo negli anni ’70 anche perché è stato inserito nella serie cult televisiva “Supergulp!”.
Ancora nove numeri (il 651 è già in edicola) e nel 2024 anche il Gruppo TNT e le sue avventure diventeranno un dolce e piacevole ricordo del bel tempo che fu.