Tematiche etico-sociali
La Camera ha approvato l’assorbimento della Forestale in un’unica Forza di Polizia
I voti a favore sono stati 254, 140 i no e 3 gli astenuti. Anche in una votazione di tale importanza, erano assenti 233 deputati (comunque pagati!)
Roma, 16 Luglio – La Camera dei Deputati ieri sera ha dato parere favorevole al completo assorbimento delle 7000 Guardie Forestali in una delle quattro forze di polizia prevista dall’articolo 7 del ddl P.A..
Salvaguardando la specificità professionale della Forestale, bisognerà ora stabilire in quale organizzazione farle confluire.
Scartando per ovvi motivi professionali la Polizia Penitenziaria e la Guardia di Finanza (sulla quale vinse la battaglia del colore dell’uniforme ndr.), restano la Polizia di Stato e Carabinieri.
La Polizia di Stato, essendo un corpo smilitarizzato, potrebbe essere più probabile ma vorrebbe dire ricreare altra riorganizzazione logistico-operativa.
Per affinità di servizio e dislocamento, sarebbe più logico il transito nell’Arma dei Carabinieri. L’Arma ha già analoghe specializzazioni per materia quali Comando Carabinieri Politiche Agricole Alimentari e Forestali, per il controllo, la prevenzione e repressione delle frodi nel settore agroalimentare e ai danni dell’Unione Europea (Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari); Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, per la prevenzione e repressione dei reati attinenti la tutela della salute pubblica (Ministero della Salute), Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, per la prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell’assetto ambientale (Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare); Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, per la prevenzione e repressione dei reati connessi alla detenzione, commercio e trafugamento di beni e materiali d’interesse artistico, storico ed archeologico (Ministero Beni e Attività Culturali e Turismo) nelle quali la Forestale potrebbe automaticamente bene innestarsi.
Altra ovvia motivazione di accorpamento con i Carabinieri è la capillarità e presenza della Forestale nei piccoli Comuni, dove già esistono le Stazioni Carabinieri. Questo significherebbe semplicemente lasciare una delle due Caserme per ripiegare su quella più grande o conveniente (la Guardia Forestale solitamente ha immobili dello Stato) e questo costituirebbe un grosso risparmio nelle spese logistiche.
Il problema però, è che i Carabinieri sono anche militari e la Forestale corpo smilitarizzato.
Quest’ipotesi quindi, farebbe perdere la qualifica ai “sindacalisti”, essendoci nell’Arma solo la Rappresentanza Militare, facendo riacquistare alla Forestale lo stato giuridico militare e questo certamente potrebbe essere poco gradito a molti di loro.
Vedremo se alla fine prevarrà la logica del risparmio o del potere…