Roma, purtroppo, non è sempre pulita. Abbiamo Intervistato Daniele Fortini, Presidente Ama

Sessanta anni, a gennaio 2014 da  presidente di Federambiente, è stato nominato dall’ex sindaco Ignazio Marino presidente e ad di Ama (Azienda Municipale Ambiente)
 
Roma, 18 novembre – Presidente, quali sono le difficoltà che ha incontrato assumendo l’attuale incarico?
Risposta: La dimensione dei problemi di Roma è molto vasta e risente di comportamenti delle Istituzioni che, negli anni passati,  non hanno orientato alla crescita. Ho trovato una situazione problematica. Il Comune vorrebbe servizi migliori spendendo meno, questo è un problema quando si parla di rifiuti. 
La grande quantità di rifiuti impone  l’obbligo di destinarli agli impianti industriali che Roma non ha. Ogni giorno dobbiamo allontanare circa 170 tir per consegnare i rifiuti riciclabili e quelli indifferenziati  in 55 impianti di altre 8 Regioni.  Bisogna gestire tante persone,  automezzi, conferimento in decine di luoghi diversi in tutta Italia. Questo non accade in altre capitali europee. Questa “perversione” di portare i rifiuti in giro per smistarli, si concluderà con la nascita degli ecodistretti, ovvero stabilimenti che lavorano i rifiuti per trasformarli in prodotti.  Si risolve così il problema! Metteremo inoltre più cestini e cestoni in strada.
Domanda: Quali le sue ambizioni? 
Risposta: La nostra ambizione è quella di aver pensato e realizzare gli ecodistretti, per dimostrare che non servono inceneritori e discariche. 
Domanda: Gli animali contribuiscono, per colpa dei cittadini indiscliplinati a sporcare la città.  Voi di Ama, come vi muovete?
Risposta: Noi rimuoviamo le deiezioni canine ma ci sono pochi uomini e mezzi. Purtroppo serve maggior senso civico poichè i cittadini non rimuovono quasi mai bisogni dei loro animali. 
Domanda: Presidente, dove pubblicate le vostre iniziative? 
Risposta: Sul sito web Amaroma.  Www.amaroma. it
Domanda: Quante difficoltà incontra nella gestione della Società? 
Risposta: Le difficoltà sono determinate  dall’ estensione territoriale di una città grande come Roma.
Domanda: Le zone più sporche?
Quelle commerciali. E dove vengono distribuiti i free press. Un giornale gratuito, appena letto, lo si butta in terra. Quello che si paga, no, ci faccia caso!
Domanda: Cosa faceva prima di diventare Presidente Ama?
Risposta: Il mio percorso professionale, dal 1983 è quello di civil center. Sono stato Sindaco di Orbetello,  poi ho avuto tutto un percorso in aziende pubbliche. Mai sotto padrone.
Domanda: Vogliamo sbirciare nel suo privato.
Risposta: Il lavoro è il mio privato.  Il lavoro è il mio hobby più bello. Sono devoto al lavoro, guardo poco l’apparenza e molto la sostanza. Se si ama il proprio lavoro, ci si può divertire lavorando.
Domanda: Ma oltre il lavoro, cosa ‘ama’  il Dott. Daniele Fortini?
Risposta: Il mare, quando smetterò di lavorare, mi attenderà il mare. Farò castelli di sabbia, così libererò la mia fantasia. 
Exit mobile version