Il fenomeno è ormai acclarato, gli sms stanno prendendo la via del tramonto, o meglio, sono ormai al capolinea! Le cosiddette “app” hanno preso il sopravvento. La maggior parte dei gestori di telefonia mobile cominciano a non offrire più nei loro pacchetti i centinaia di sms che invece qualche tempo fa risultavano essere i più appetibili, soprattutto tra i ragazzi. Il mercato è ormai orientato sul numero di GB (gigabyte) disponibili di internet. Le “app” girano proprio sul web e le tipologie di messaggistica istantanea sono ormai svariate. WhatsApp, Twitter e Facebook, Viber e Skebby, stanno ormai seriamente boicottando i tradizionali canali sms preferendo le autostrade online al gsm. L’applicazione più utilizzata e più in voga è senza dubbio “whatsapp” molto semplice da utilizzare in quanto strutturata come una “chat”. I messaggi sono visibili in modo istantaneo e non costano nulla se non l’abbonamento mensile ad internet che risulta essere anche “a buon mercato”, spesso fa parte di offerte “all inclusive” estremamente convenienti. Il cambiamento è diffuso ormai da più di 2 anni. Gli italiani hanno radicalmente cambiato strumento tecnologico per scambiarsi gli auguri per le feste nel corso dell’anno in favore delle applicazioni. Se l’anno scorso il calo degli sms si era già fatto sentire quest’anno il numero degli sms inviati per gli auguri (Natale e Pasqua) si è ridotto ulteriormente. E’ chiaro che non significa che si è persa l’abitudine di scambiarsi gli auguri, ma che gli utenti si sono rivolti a tipologie messaggistiche più evolute, appunto le “app”. Per evidenziare ancor più il fenomeno si recepisce che le festività 2010 avevano portato nelle reti gsm qualcosa come 500 milioni di messaggi, i numeri relativi al 2012 indicano cifre molto più ridimensionate e intorno a quota 430 milioni di messaggi! Il forte calo si evidenzia in maniera marcata già nel primo semestre 2013. Grazie ai Social Network e alla massiccia diffusione di smartphone e relative applicazioni di Istant Messenger, oggi, chiunque dispone di una tariffa flat o di una connessione Wifi, ha sicuramente colto l’occasione per sfruttare i nuovi canali di comunicazione, tra l’altro gratuiti! Come riportato dal NY Times, il calo dell’utilizzo degli sms ha interessato tutto il pianeta! Il fenomeno si attesta tra il 10% e il 20%! In Giappone (-16%) e Hong Kong (-14%), mentre l’Australia (-9%), sembra il paese che ha risentito di meno del fenomeno. In Italia il calo degli sms è ancora limitato e si attesta intorno al 7.5%. Insomma, gli sms stanno per essere accantonati ed il loro utilizzo è destinato a concludersi a breve, ma bisogna anche rilevare che c’è qualcuno che ha ancora la buona abitudine di utilizzare per un saluto o per gli auguri le cartoline postali! …anche se esistono già quelle elettroniche!!