Nel centenario dell’entrata dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale (24 maggio 1915) si potrà fare una suggestiva passeggiata, emozionante e simbolica, lungo il “sentiero della pace”, che attraversa i bellissimi paesaggi del Trentino Alto-Adige per 520 chilometri.
Roma, 23 maggio – Cento anni fa, dal gran quartiere generale,
Tra le tante occasioni per ricordare e omaggiare il centenario c’è una suggestiva passeggiata, emozionante e simbolica, lungo il “sentiero della pace”, che attraversa i bellissimi paesaggi della regione trentina per 520 chilometri.
Un percorso che si snoda accanto ai simboli di quelle lontane battaglie come le vie ferrate, i resti di fortificazioni, le trincee e i passaggi militari e che, oltre alla bellezza e alla serenità della natura, ci fa ancora percepire la tragicità di quei giorni e le eroiche resistenze dei soldati.
Il sentiero, creato ad hoc per le celebrazioni della Grande Guerra, parte da Passo del Tonale e giunge con sette tappe e piccoli tracciati alla Marmolada attraverso paesaggi molto diversi tra loro, che vanno dalle nevi perenni dei ghiacciai a quello mite e tranquillo del lago di Garda.
Il “sentiero della pace” può essere percorso a piedi o in bicicletta, meglio in mountain bike, soltanto per alcuni, brevi tratti scelti in base alle esigenze di ogni escursionista: ci sono gli itinerari naturalistici perfetti per passeggiare in mezzo alla natura; i tracciati di interesse storico e culturale con visite ai musei, agli eremi e alle vecchie trincee; i percorsi spirituali e quelli più impegnativi per alpinisti esperti.
Una colomba bianca sul legno o gialla sulla pietra è il simbolo scelto per segnalare le aree di maggior interesse lungo il percorso. Se poi si deciderà di percorrere i tracciati più lunghi, che durano due, tre, sei o sette giorni, si potrà dormire nei rifugi e mangiare nelle malghe più belle.
Un modo bello e sereno per ricordare tutti i caduti di quella che è stata la prima, grande, tragedia dell’umanità moderna, che verrà anche ricordata dal campionato di Serie A, che in questo fine settimana scenderanno in campo con una maglietta celebrativa e osserveranno un minuto di silenzio prima delle partite in omaggio proprio alla memoria dei caduti.