Il Generale di Brigata Marco Minicucci è il nuovo comandante della Legione Carabinieri Lazio – AMPIA GALLERIA FOTOGRAFICA
Il Generale Rispoli assume il Comando dei Carabinieri Ministero Affari Esteri
Roma, 19 giugno 2019 – All’interno della storica Caserma “Giacomo Acqua” di piazza del Popolo, alla presenza delle Autorità della Capitale e rappresentanti delle Forze di Polizia Italiane ed Estere, si è svolta la cerimonia per la cessione, del Comando dei Carabinieri della Legione Lazio tra il cedente, Generale di Divisione Andrea Rispoli al Generale di Brigata Marco Minicucci.
A presiedere la cerimonia, il Vice Comandante Generale dell’Arma e Comandante Interregionale “Podgora”, Generale di Corpo d’Armata Ilio Ciceri, che ha passato il rassegna la rappresentanza dei Reparti schierati.
Prima della lettura della formula della cessione del Comando, il Generale Rispoli, dopo aver salutato le numerose Autorità presenti, rivolgendo un affettuoso pensiero ai caduti, ai feriti in servizio e ai loro familiari, ha vivamente rivolto il suo grazie a tutti i militari delle diverse articolazioni della Legione per l’eccezionale impegno profuso nel corso del suo biennio di Comando. Non è mancato il momento di emozione quando la voluto ringraziare la propria famiglia, per il sostegno ricevuto nel prestigioso e pesante incarico di Comandante territoriale per assumere, da ora, il Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri, preposto alla tutela della sicurezza delle sedi di quel dicastero e delle rappresentanze diplomatiche d’Italia all’estero.
Il Generale Minicucci, 55enne, proviene dal Comando Generale dell’Arma, ove ha retto l’incarico di Capo del IV Reparto “Sostegno Logistico” e, in precedenza, quello di Capo del VI Reparto “Pianificazione, Programmazione, Bilancio e Controllo” e di Capo Ufficio Operazioni. Nel corso della sua carriera, il Generale Minicucci ha, inoltre, retto il Comando Provinciale di Napoli e il Comando del Reparto Territoriale di Frascati.
Ha poi preso la parola il Vicecomandante Generale, Ilio Ciceri, che ha ringraziato il Generale Rispoli, per quanto ha operato nel periodo di Comando dicendosi sicuro dei brillanti risultati che la Legione continuerà a fornire, sotto la guida del Generale Minicucci. Anche per il Generale Ciceri, un tuffo nel passato, avendo comandato la Legione Carabinieri Lazio, incontrando e riconoscendo molti dei Comandanti di Stazione della Capitale schierati fra gli Uomini di rappresentanza.
Fra le Autorità, il G.C.A. Riccardo Amato già Vicecomandante Generale, ed il G.C.A. Stefano Orlando, in congedo, anch’egli già Vicecomandante Generale e Comandante Interregionale “Podgora”.
Dopo la resa degli onori e allontanamento del Generale Ciceri, la resa degli onori al nuovo Comandante, Generale Marco Minicucci, ha concluso la cerimonia.
La storica Caserma, come si legge in uno studio scritto da Giuseppe Tarantino e Pietro Alpino, con l’ingresso dei Carabinieri Reali congiuntamente ai Bersaglieri attraverso la breccia di Porta Pia il 20 settembre 1860, richiamando il detto d’arme “Bersajeri a Ripa” e “Carabinieri ar Popolo”, in virtù della sua posizione strategica, fu il primo acquartieramento in città degli allora Carabinieri Reali.
La Caserma venne intitolata a “Giacomo Acqua”, Tenente dei Carabinieri, che dopo essere entrato a Porta Pia, nella prima riorganizzazione di Roma annessa al Regno d’Italia, assunse il comando della Sezione di Tivoli. Nel 1874, in un conflitto a fuoco con alcuni banditi nell’agro di Genazzano presso Roma, il Tenente Giacomo Acqua perse la vita diventando il primo Ufficiale della Legione a cadere in servizio e, per il cui valore, gli venne concessa la Medaglia d’Argento al Valor Militare.