Subito dopo, l’incontro con i rappresentanti degli organi di informazione, con una breve presentazione del nuovo comandante di Gruppo, da parte del Colonnello Luongo, il quale ha ricordato con emozione, in quella stessa sala, la sua assunzione e cessione di comando del Gruppo Roma.
Prendendo la parola, il Colonnello La Gala ha detto “Con grande orgoglio e commozione lascio questo incarico, un’esperienza entusiasmante. Porterò nel cuore la grande generosità dei carabinieri del Gruppo Roma, che sono stati per me un esempio di grande umanità e professionalità. Ricorderò la generosità del carabiniere al servizio del cittadino. Con tutti i carabinieri del Gruppo ho cercato di incrementare la sicurezza su Roma e i risultati dicono che è in crescita. Le rapine sono in calo. Ho lavorato molto sulla percezione della sicurezza e per fare in modo che il carabiniere avesse un ruolo di rassicurazione sociale, anche attraverso le 60 stazioni di Roma, che come ha ricordato il Presidente Napolitano in occasione del 199° anniversario della festa dell’Arma, è il simbolo della vicinanza dello Stato al cittadino”. Ha poi ringraziato la stampa tutta con la quale c’è stato un rapporto di “leale e fattiva collaborazione”.
Rivolgendosi poi al suo successore, conoscendolo personalmente per aver lavorato con lui al Comando Generale, ha detto che “non ci potevano essere mani migliori in cui lasciare Roma”.
Personalmente e professionalmente, voglio aggiungere che durante il Suo servizio, il Colonnello La Gala è stato particolarmente vicino ai Suoi uomini, cogliendo ogni propizia occasione per parlare con loro e stargli vicino anche nelle private necessità.
Lo ricordo ogni Capodanno, subito dopo la mezzanotte, che dopo aver lasciato i Suoi cari, andava ad incontrare i componenti della Sua famiglia dell’Arma, recandosi ai Reparti Territoriali, per incontrarsi e fare gli auguri personalmente ai suoi Carabinieri in servizio per assicurare la sicurezza pubblica, lontano dalle famiglie, nella notte in cui il cittadino comune festeggia.
Il Tenente Colonnello Alberto Maestri, 43enne da Parma, ha intrapreso la carriera militare nel 1990, frequentando i corsi dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola di Applicazione Carabinieri di Roma. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, ha frequentato il 13° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze presso il Centro Alti Studi della Difesa ed è in possesso dei Masters in “Studi Internazionali Strategico Militari e “Esperti in Scienze della Sicurezza e dell’Organizzazione”.
Da Ufficiale inferiore, è stato Comandante di Plotone presso il I Battaglione della Scuola Sottufficiali dei Carabinieri in Firenze, Comandante di Plotone presso l’Accademia Militare di Modena, Comandante della Compagnia di Taormina e, infine, Comandante della Compagnia Roma Cassia.
Da Ufficiale Superiore ha ricoperto l’incarico di Addetto / Capo sezione dell’Ufficio Personale Ufficiali del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Dal 26 settembre 2011 è stato Capo sezione dell’Ufficio Legislazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Nel corso della carriera è stato insignito delle seguenti onorificenze: Croce d’Argento per anzianità di servizio militare, Medaglie NATO per il servizio prestato nel corso delle operazioni in ex Jugoslavia e in Kosovo, Medaglia “The European Security Defence Policy Service Medal”.
La redazione di www.attualita.it formula gli auguri di buon lavoro al Ten. Colonnello Alberto Maestri, per sempre maggiori risultati nell’interesse della comunità capitolina a Lui affidata, ringraziando il Colonnello La Gala per l’intenso impegno profuso, augurandogli di trarre ulteriori soddisfazioni nel nuovo incarico.