La sua è una Donna-Luna che appare solo al calar del sole, in scintillanti mises in nero o bianco Via Lattea, con due sole eccezioni per il blu Balestra, ricamate con migliaia di cristalli Swarowski. Sono per la prima volta soltanto 30 i capi della nuova preziosa collezione del couturier triestino, in genere molto prolifico. “Stavolta ho preferito concentrarmi su pochi capi da portare in giro in mostra” chiarisce Balestra, a cui AltaRoma dedica anche un secondo spazio, mercoledì 10 luglio, con la proiezione al MAXXI del film biografico “Lost in couture”, realizzato da Alessandro Possati, dove il giovane regista ispirandosi all’archivio e alle passate interviste fatte allo stilista, è andato ha cercare il segreto della fervida creatività di Balestra. Il couturier annuncia anche di avere in preparazione una mostra di costumi che si terrà a San Pietroburgo tra pochi mesi e sfilate davanti alla Regina della Malesia, in Cina e negli Stati Uniti. La nuova collezione gioca sui contrasti di luci e ombre. Il nero domina con effetti di chiaro-scuro illuminati da squarci di tessuti dalla luce metallica, quasi liquidi e specchianti. Si tratta del nuovo ‘Liquid’, un raso di seta pura con inserto di filo di crinella bianca che crea un effetto acqueo.
ansa
