Roma, 16 ottobre 2021 – Dopo un mese e mezzo di ricovero, alle ore 15,30, circondata dall’affetto dei Suoi cari, ma anche tantissimi artisti, molti dei quali da Lei formati, è venuta a mancare Roberta Murzilli, di 55 anni, collaboratrice della nostra testata giornalistica.
Roberta, che conoscevo da oltre 35 anni, era una persona veramente splendida. Piena di fede, fino all’ultimo partecipava alle funzioni religiose, senza essere “bigotta”.
Per questo Suo dono, un pomeriggio alla settimana, con l’assenso del parroco Don Mimmo Monteforte primo titolare della Parrocchia S. Maria delle Grazie in via della Bufalotta e poi del successore Don Demetrio Quattrone, nel teatro, insegnava recitazione ed elementi basilari di canto, gratuitamente e per chi non poteva, versando lei la differenza dell’obolo alla Parrocchia per il consumo della corrente provvedendo, con la sua “Sister” Manuela Ciccotti, alla pulizia del Teatro.
Una dolce persona, sempre pronta a trovare una giustificare per tutto, ricorrendo alla saggezza dei proverbi imparati dalla Nonna… “se uno nasce con gli occhi azzurri, non puoi pretendere che diventino castani”…
Roberta Murzilli, dopo aver frequentato corsi di recitazione, era diventata attrice, lavorando con grandi artisti sia nel settore cinematografico che televisivo.
Di incantevole bellezza abbinata alla fluida eloquenza ed un’ottima capacità canora, era una splendida conduttrice televisiva, creando lei stessa i format televisivi che conduceva.
L’ultimo suo format settimanale, conclusosi con brillante successo, è stato il “Karaspettacolando in TV”, programma televisivo in onda su SL48, che conduceva affiancata dalla sua cara “Sister” cantante, Manuela Ciccotti.
Per sua esplicita volontà, Roberta non voleva la partecipazione-richiamo di personaggi noti, che non sarebbero certo mancati, ma mantenere uno spettacolo creato ed interpretato, dai suoi “allievi”.
Un programma, partito con l’impegno di 50 minuti che, per il successo ottenuto, era stato elevato a ben 100 minuti…
Tanti progetti da settembre nel cassetto di un’artista che, circa 8 mesi fa, pur essendo scivolata riportando frattura di spalla e gamba destra, nonostante i dolori ed ingessatura, non lasciava mai i suoi “ragazzi”, continuando imperterrita, a presenziare e impartire le lezioni.
Ma il destino ha voluto diversamente… a fine luglio la conclusione del corso studio e del format televisivo, agosto una breve pausa e… a settembre l’aggravarsi dello stato di salute, il ricovero in ospedale, la nefasta diagnosi senza dimissione…
Addio, cara “Bestiaccia”, come ti chiamavo quando scherzando mi rimproveravi per il mio vizio di cantare seduto a terra sul palchetto o con la sedia rigirata, anziché il piedi… Mi mancherà tanto la tua bonaria dolce risposta “Mostro, devi fare come ti dico ”…
La redazione completa di “www.attualita.it”, esprimendo le più vive condoglianze, si stringe con vivo affetto ai suoi famigliari.