Telecom, Wind, Vodafone e H3G nel mirino dell’Antitrust
Roma (Adnkronos) – L’Autorità garante della Concorrenza e del mercato annuncia l’apertura di un’istruttoria per pratica commerciale scorretta nell’ultimo bollettino che riferisce delle segnalazioni di consumatori sul fatto che i gestori avrebbero fornito agli utenti di telefonia mobile servizi a pagamento (c.d. servizio premium) non richiesti e/o richiesti inconsapevolmente e addebitato i relativi importi sul credito telefonico dei consumatori.
Carlo Rienzi, presidente del Codacons, commentando la notizia dell’avvio dell’istruttoria dopo le denunce fatte dall’associazione, annuncia: “Se saranno accertati comportamenti scorretti e violazioni dei diritti dei consumatori, avanzeremo azioni risarcitorie nei confronti delle 4 società telefoniche, finalizzate a far ottenere ai loro clienti il rimborso delle somme ingiustamente addebitate sul credito telefonico”.
“Si tratta di servizi che gli utenti non avevano mai richiesto, e che si ritrovavano a pagare loro malgrado”, aggiunge Rienzi che annuncia la prossima pubblicazione sul sito dell’associazione di “un modulo attraverso il quale gli utenti possono già da ora fornire la preadesione all’azione”.