Terra dei Fuochi: anche i bambini sono colpiti da tumori
Emerge dal rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità
Roma, 12 gennaio – Dovrebbe far riflettere attentamente il risultato fornito dall’Iss sulla situazione epidemiologica nei 55 Comuni (32 della Provincia di Napoli e 23 della Provincia di Caserta) definiti dalla Legge 6/2014 come ‘Terra dei Fuochi’, in relazione allo smaltimento illegale dei rifiuti.
Le patologie oggetto dello studio sono state indagate utilizzando tre indicatori: la mortalità, i ricoveri ospedalieri (disponibili per tutti i 55 Comuni in esame) e l’incidenza dei tumori (disponibile per 17 Comuni della Provincia di Napoli, quelli serviti dal Registro Tumori).
Emerge che in quelle zone, mortalità, ricoveri e tumori, sono in eccesso rispetto alla media regionale.
L’allarme, purtroppo, riguarda anche i bambini in quanto ”Si osservano eccessi di bambini ricoverati nel primo anno di vita per tutti i tumori e eccessi di tumori del sistema nervoso centrale, questi ultimi anche nella fascia 0-14 anni”. ”La mortalità generale è in eccesso – si legge nel Rapporto – rispetto alla media regionale, in entrambi i gruppi di Comuni, sia tra gli uomini che tra le donne”. Poi, ”i tumori dell’apparato urinario risultano in eccesso nei Comuni della Provincia di Napoli in entrambi i generi, con un maggiore contributo ascrivibile al tumore della vescica; la mortalità e le ospedalizzazioni per quest’ultima patologia risultano in eccesso anche tra gli uomini dei Comuni della Provincia di Caserta”
Anzichè preoccuparsi di stupidaggini e leggi quasi ‘ad personam’ (termine sparito dopo Berlusconi… non che non si fanno!) il Governo si occupasse della situazione sanitaria della Campania, di cui abbiamo abbondantemente parlato con dettagliati articoli a firma di Raffaele Vacca!