Una gita a …. Bolsena e il suo Lago

Borghi magnifici e tranquilli, acque lucenti e … un circolo nautico da salvare.

Roma, 8 giugno – Il Lago di Bolsena è uno dei tanti laghi vulcanici del Lazio. Sulle sue rive si trovano borghi pittoreschi e indimenticabili, soprattutto se avete avuto la fortuna di ammirarli e passarci qualche ora o giorno. Marta, Capodimonte (ritta sul suo promontorio), la stessa Bolsena, con il suo castello e le case di tufo. Intorno al Lago che ne porta il nome gira tutta un’economia turistica importante, che ne corso degli anni lo ha trasformato in uno dei poli di attrazione principali della Tuscia. Luogo di pace e riposo, di vacanze estive tranquille e rigeneranti oppure sportive e tonificanti.

Tutto si può fare sulle sue acque. Anche andare a vela, ad esempio, grazie ad uno dei circoli nautici più antichi del centro Italia, specie di vela lacustre: il Circolo Nautico Capodimonte, sorto nel 1969 sulla sponda capodimontana del lago grazie alla determinazione di alcuni appassionati velisti, pionieri nella pratica e diffusione della vela nella provincia di Viterbo. Una bella realtà fatta di sport e passione che, però, ora rischia di chiudere, visto che dopo 47 anni di vita il Comune di Capodimonte gli ha rinnovato per un solo anno il contratto di affitto del terreno su cui sorge, in località Pajeto.

Questo vuol dire che il 31 dicembre 2016, se non subentreranno novità, le circa 200 imbarcazioni tra derive e cabinati del Club velico potrebbero lasciare per sempre Capodimonte alla volta di chissà quale altro approdo, dato che altre località della zona si sono dette già disponibili ad accoglierlo.

D’altronde il Circolo Nautico Capodimonte è stato pure sempre il primo ad essere affiliato dalla Federazione Italiana Vela nella provincia di Viterbo e associato al Coni e in quasi 50 anni di attività ha organizzato oltre 500 regate veliche di rilevanza zonale, regionale e internazionale, con più di 15.000 velisti. Senza contare che qui sono cresciute intere generazioni di campioni italiani e mondiali di vela, trasformandolo in una struttura sportiva apprezzata anche da Club velici blasonati e dagli stessi giudici federali. Per non parlare della scuola vela, l’unica riconosciuta dalla Federazione Italiana Vela nel lago di Bolsena, che nel corso degli anni ha formato più di 5.000 aspiranti velisti e che oggi può vantare una squadra agonistica di tutto rispetto.

Per questo e per mille altri motivi (le iniziative ambientalistiche dedicate al lago, i seminari, le escursioni e tutto il resto delle attività che il circolo è solito organizzare) è già partita una campagna di sensibilizzazione intitolata “Salviamo il lago, salviamo la vela” rivolta ad associazioni sportive o ambientaliste, operatori turistici e tutti coloro che vorranno adoperarsi in tal senso.

E, proprio per questi principi, anche “www.attualita.it” si unisce a questo coro.

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