Una gita a … Brunico e la Val Pusteria
Roma, 9 agosto – Arriva Ferragosto e tutti gli italiani pensano al mare, secondo un antico retaggio della memoria che ci fa risalire alle vacanze degli anni ’70 e ’80, in cui la festa dell’estate era inevitabilmente celebrata sulle tante spiagge della nostra bella penisola. Come immortalato anche da tanti film di cassetta e di successo popolare.
Noi, invece, quest’anno pensiamo alla montagna, che d’estate ormai si veste a festa come d’inverno, offrendo al turista mille opportunità di visita.
E in particolar modo pensiamo alla Val Pusteria, in Alto Adige, il cui epicentro è Brunico, o Brunek, in tedesco. Qui, infatti, il bilinguismo è d’obbligo, così come la doppia cucina, con specialità italiane e alto-atesine, tra le quali, ad esempio, spiccano i canederli, che ormai si fanno in ogni modo, ma sempre rigorosamente con il brodo.
Da Brunico, presa come luogo di sosta e partenza delle varie escursioni che si possono fare nei dintorni, si può andare al Plan de Corones (funivia da Riscone di Brunico, celebre luogo di ritiri estivi delle squadre di calcio come la Roma o l’Inter. Lassù, sull’altopiano più famoso del posto, si possono ammirare tutte le alte vette circostanti e il panorama, già da solo, vale l’escursione. Oppure, se forniti di automobili, potrete andare al lago di Bries, che riconoscerete subito come quello sul quale ha la casa il forestale Terence Hill nella fiction “Ad un passo dal cielo”. In realtà quella casetta è il luogo in cui si affittano le barche a remi per fare romantiche escursioni sul lago stesso. Oppure potrete spingervi fino a San Candido, quasi al confine con l’Austria, o scegliere tante altre mete tra castelli, malghe, rifugi e centri benessere che vi faranno passare un ferragosto indimenticabile.
Anche senza mare!