Un luogo incantato sulla Costiera Amalfitana, che domina dall’alto con le sue splendide ville.
Roma, 20 ottobre – Ravello è un sogno. Un luogo da fiaba. Di quelli che se li vedi una volta te li ricordi, poi, per tutta la vita. Un paesino di un chilometro quadrato abbarbicato sugli speroni rocciosi della Costiera Amalfitana, che si distende al di sotto in tutto il suo splendore. Uno dei luoghi più belli del mondo. Non a caso, a visitarlo, ci vengono da tutto il mondo.
Tutto è bello e magnifico, con il balconcino con ringhiera che si sporge sul nulla sul quale tutti si fanno le foto, non senza sentire le gambe che tremano un po’ e il cervello che li invita a fare un passo all’indietro. Perché stare lì sopra ti mozza davvero il fiato. I giardini, poi, curati, fioriti, assolati (andate a Ravello se c’è il sole, se piove è inutile).
Proprio come quelli di Villa Ruffolo, nata su un insediamento antico e splendida nel suo affaccio al mare, quasi quanto l’altra.
Qui si tengono i concerti del “Ravello-festival”, con l’orchestra che suona al di sopra di un palco artificiale che viene montato sul vuoto sottostante. Qui è Ravello, in tutto il suo splendore.
Una gita e un’esperienza che ognuno dovrebbe fare almeno una volta nella vita.
Per questo non ci dilunghiamo troppo nel racconto e vi lasciamo la sorpresa di scoprire da soli tutta la bellezza di questo posto incantato.