Roma, 23 agosto 2022 – Il Castello di Santa Severa sorge sul litorale a nord di Roma sul mare.
Qui venne costruito nel X-XI secolo, in pieno Medioevo, sulle rovine di una cittadina di età romana, che a sua volta era sorta su quelle dell’antico porto etrusco di Pyrgi.
Per questo il Castello e il piccolo borgo che lo circonda sono un patrimonio dall’immenso valore storico, artistico e culturale.
Dopo anni di semi-abbandono seguiti alla Seconda Guerra Mondiale, durante la quale i tedeschi ne avevano fatto una base militare, sono stati recuperati e aperti ai visitatori.
Che qui possono assistere e partecipare a mostre, eventi e a tante altre attività diurne o serali.
Comprese, ovviamente, le visite guidate all’interno del castello stesso, del quale oggi ammiriamo la versione risalente al XIII-XIV secolo.
Ovvero al periodo in cui il castello fu degli Orsini e degli Anguillara, due delle famiglie della nobiltà romana, che lo dotarono della pianta rettangolare e delle torri quadrate angolari.
Nel corso dei decenni passati il castello è diventato famoso anche grazie ai tanti film in costume e non che sono stati girati sulla sua spiaggia.
Pensiamo alla scena del torneo medioevale di “Superfantozzi” del 1986 e ad alcune scene di “Tre metri sopra il cielo” del 2004 o della serie tv “I Medici” del 2016.
Il castello è dedicato a Santa Severa perché secondo la tradizione cristiana è qui che la giovane Severa da Pyrgi e i suoi fratelli Calendino e Marco ricevettero il martirio il 5 giugno 298.
Facilmente raggiungibile da Roma o da nord attraverso la Via Aurelia, il Castello di Santa Severa è un’ottima meta per una gita da passare tra storia, filmografia e mare.